Il ritorno alla terra è uno degli insperati effetti positivi che la perdurante crisi economica ha portato con sé. Forse perché ispira un senso di sicurezza atavico, per una ritrovata coscienza ecologica, o perché sempre più persone sono alla ricerca di una vita più sobria e salutare, dettata da ritmi umani che la città non concede. I giovani sembrano sempre più attratti dall'idea di impugnare la zappa, e guadagnarsi da vivere fra tradizione e innovazione.

La Regione Lombardia ha aderito al bando per lo sviluppo rurale, attraverso "incentivi per la costituzione di nuove aziende agricole da parte di giovani agricoltori".

Il documento è consultabile al nuovo indirizzo "www.psr.regione.lombardia.it/wps/portal/PROUE/FEASR/Bandi".

Il bando si rivolge a giovani di età compresa tra i 18 e i 40 anni, che abbiano attivato una partita IVA in campo agricolo non oltre 12 mesi prima rispetto alla presentazione della domanda, che conducano un'azienda agricola di dimensione standard (Produzione Economica) compresa tra i 12.000 e i 200.000 €, che risultino agricoltori in attività entro 18 mesi dal primo insediamento, che abbiano conseguito un titolo di studio in campo agrario, o che abbiano esercitato attività agricola retribuita in regola per almeno 2 anni (per questi due requisiti, esiste la possibilità di ottenerli entro 36 mesi successivi alla data di concessione del sostegno).

Inoltre è necessario possedere la qualifica di imprenditore agricolo professionale (IAP).

L'importo del premio varia a seconda che si tratti di una zona svantaggiata di montagna (30.000 ), o altre aree (20.000 €). Sebbene il progetto sia partito nel 2015, è ancora possibile presentare la domanda per tre degli otto periodi previsti.

Le date ultime di presentazione sono:

  • VI Periodo: Ore 12 del 6 aprile 2017
  • VII Periodo: Ore 12 del 6 settembre 2017
  • VIII Periodo: Ore 12 del 29 dicembre 2017

Per tutte le informazioni aggiuntive, si consiglia di consultare il sito internet di riferimento, dal quale è possibile scaricare anche la modulistica per presentare la domanda. Non ci resta che augurare buona fortuna a tutti i giovani aspiranti contadini.