A Firenze, presso la stazione di Santa Maria Novella, al posto del classico albero di Natale decorato con palline, luci e fili argentati, quest'anno è stato allestito da Grandi stazioni un abete davvero speciale: tutti coloro che transitano dalla piazza in attesa di prendere il treno o solo di passaggio, potranno affidare i propri desideri e i propri sogni chiedendo il regalo da ricevere a Natale. Grandi e piccini hanno già lasciato, fra i rami dell'abete, i più disparati messaggi. Tra i doni più richiesti ci sono quelli di riuscire a trovare un lavoro e qualcuno vorrebbe in regalo che la squadra di calcio della Fiorentina vincesse lo scudetto. Come un diario o un romanzo, scritto dai cittadini di Firenze, ma anche dai turisti che vengono a visitare la città fra le più amate nel mondo, si possono leggere: richieste, sogni, confidenze, storie, esperienze più o meno commoventi.

Tra le più gettonate, quelle di poter trovare l'amore e l'uomo giusto o che una relazione affettiva possa funzionare, lasciando addirittura nome e numero di cellulare. Qualcuno urla la propria richiesta a squarciagola sperando che possa arrivare a destinazione più velocemente. Tra i messaggi più commoventi anche il desiderio che la persona amata torni in vita, come si legge nel messaggio di un 60enne. Fra i rami dell' originale albero di Natale anche disegni, foto, e poesie. I desideri dei più giovani vanno dalla richiesta di poter ottenere un buon voto a scuola, a quella di passare bene un esame. Messaggi lasciati in tutte le lingue, tedesco, inglese, spagnolo, francese e persino giapponese. Oltre a richieste anche solo ringraziamenti per chi pensa che il più bel regalo lo ha già ricevuto, come quello di una mamma che esprime la sua felicità per la nascita della propria bambina. Il messaggio più scioccante però è stato quello di un bambino che ha chiesto a Babbo Natale un regalo davvero insolito e preoccupante e cioè quello che la zia non lo picchi più. Insomma, la richiesta di regali materiali sembra non vada più di moda. Rari i messaggi di ottenere in dono oggetti, perché tutti abbiamo bisogno soprattutto di serenità, amore, salute e sicurezza e chissà se molti di questi sogni nel cassetto potranno avverarsi.