La pensione anticipata per uomini e donne rimane ancora un bellissimo sogno: si spera ancora che vengano inserite all'ultimo minuto dal Governo le modifiche sulla oramai approvata Legge di Stabilità legate agli esodati, pensionandi di Quota 96, lavoratori precoci ed usuranti, i quali avevano chiesto di poter andare in pensione con le precedenti normative.

Tutte persone che dovrebbero concludere la loro vita lavorativa per il faticoso ruolo svolto o perchè semplicemente hanno iniziato a lavorare fin dalla giovane età e che non hanno chiaramente la possibilità "fisica" di arrivare a 66 anni di lavoro.

A questa gente si aggiungono quelli di Quota 96 ed anche i militari non se la passeranno certo benissimo. Anche per loro è stata, per ora, bloccata la possibilità di congedarsi a 50 anni di età.

Una situazione previdenziale italiana davvero insoddisfacente che tenderà a peggiorare con la nuova Legge di Stabilità, che ricordiamo non è stata elogiata nemmeno dall'Unione Europea. Inoltre, anche LOcse è contro il metodo contributivo della legge Fornero in vigore dallo scorso anno, e contro l'assenza di Pensioni sociali, molto utili soprattutto in questo momento di crisi economica.

Per quanto riguarda la Legge 104, invece: fortunatamente un emendamento ha messo fine alla penalizzazione che la stessa legge Fornero aveva causato.

Con tale emendamento vengono estese le garanzie contro le decurtazioni sulle pensioni anticipate, anche ai permessi e congedi disciplinati dalla Legge 104 in materia di assistenza alle persone disabili.