Un nuovo concorso nella Scuola sembra ormai alle porte. Il piano triennale di assunzioni 2014-2016 nel settore scuola, con gli oltre 80.000 inserimenti tra docenti, insegnanti di sostegno e personale Ata, consentirà di scorrere le graduatorie esistenti e riconoscere una cattedra a chi in passato ha già vinto il concorso, e renderà necessario un nuovo bando.

Scuola, piano triennale di assunzioni 2014-2016 e nuovo concorso nella scuola

I posti di lavoro previsti dal piano triennale di assunzioni 2014-2016 nella scuola per insegnanti, insegnanti di sostegno e ATA, saranno prelevati nella misura del 50% dal personale che occupa in questo momento le graduatorie a esaurimento e nella misura del 50% ricorrendo a concorsi pubblici.

E' evidente che, per sperare di ottenere un posto grazie al bando di concorso nella scuola, è necessario che coloro i quali hanno vinto il precedente concorso si vedano assegnare la cattedra entro l'anno prossimo.

Scuola, nuovo concorso 2014: novità e requisiti, date

Inoltre, se saranno confermate le varie indiscrezioni relative al regolamento del prossimo concorso, saranno parecchie e non di poco conto le novità introdotte, per quanto riguarda i requisiti di accesso e non solo:

  1. il concorso non potrà essere precluso agli insegnanti di ruolo; 
  2. avranno diritto a partecipare al concorso gli insegnanti dotati di laurea abilitante all'insegnamento conseguita dopo il 2002, fino al 25 settembre 2012;
  3. il concorso sarà aperto a tutti coloro che possono vantare una laurea abilitante all'insegnamento, purché sia stata conseguita in un arco temporale compreso tra il 2002 e il 2012;
  4. per essere ammessi alla seconda prova sarà sufficiente un punteggio di 30/50 e non più di 35/50 come accaduto in precedenza;
  5. verrà cancellata la prova in lingua straniera per quanto riguarda la scuola elementare;
  6. dovrebbe diventare facoltativa la prova orale di lingua straniera;
  7. chi parteciperà e otterrà un punteggio più basso rispetto a quello ricevuto al precedente concorso, potrà optare per il punteggio più favorevole;
  8. la graduatoria di merito resterà valida per un triennio.

Per quanto concerne la data del futuro concorso, non è stato ovviamente comunicato nulla di ufficiale, ma da più parti si parla di fine 2014, al massimo primi mesi del 2015.

Per il resto, c'è da augurarsi che il concorso venga bandito davvero, che venga bandito prima possibile e che si svolga secondo i principi di trasparenza, legalità e correttezza. Il paese vive una crisi profonda, che non è solo economica, ma anche, se non principalmente, sociale, di valori, di cultura.

Un forte ricambio generazionale nel personale docente, con l'ingresso nella scuola di migliaia di persone giovani, preparate, motivate sarebbe un primo vero concreto passo per un reale rinnovamento e rilancio del nostro paese.