Prosegue ininterrottamente il dibattito politico sulla riforma Pensioni mentre venerdì 29 agosto è attesa in consiglio dei ministri la presentazione del decreto Sblocca Italia, della riforma della giustizia preparata dal ministro della Giustizia Andrea Orlando e della riforma della scuola predisposta dal ministro dell'Istruzione, università e ricerca Stefania Giannini; riforma della scuola che dovrebbe, come promesso dal premier Matteo Renzi, garantire le pensioni degli insegnanti Quota 96 scuola, tra i più penalizzati dalla riforma pensioni del Governo Monti che porta la firma dell'ex ministro del Lavoro Elsa Fornero.

Riforma pensioni 2014, nuovo intervento del ministro Sviluppo economico Federica Guidi

Sull'ipotesi di mettere mano alle pensioni in questa stagione di riforme interviene il ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi: "Concettualmente - ha detto l'esponente del Governo Renzi - non ci sono aree intoccabili, ma nello stesso tempo - ha sottolineato - non si può non tener conto delle eventuali ripercussioni sociali". E a proposito di riforma pensioni e riforma del lavoro, in sintonia con le ultime dichiarazioni del ministro del Lavoro Giuliano Poletti che ha parlato di nuove forme di pensione anticipata per tutti e non solo il prepensionamento per i lavoratori del pubblico impiego come prevede la riforma Pa e pensioni del ministro della Pubblica amministrazione Marianna Madia, ecco come si è espresso il ministro dello Sviluppo economico : "Maggiore flessibilità in entrata e in uscita è buona e giusta; il mondo è cambiato - ha aggiunto la Guidi - e si possono cambiare norme ormai datate".

Il ministro Guidi ha detto la sua anche sul bonus fiscale da 80 euro al mese per chi ha uno stipendio inferiore a 1500 euro mensili che i sindacati Cgil, Cisl e Uil chiedono con forza di estendere anche aipensionati e agli incapienti. "Il bonus da 80 euro al mese - ha detto l'esponente del Governo Renzi - è un fatto, come è un fatto il cosiddetto pacchetto competitività approvato prima della pausa estiva.

Serve tempo - ha concluso Federica Guidi - perché le misure adottate producano effetti, ma noi stiamo mantenendo le nostre promesse".

Riforma scuola e pensioni Quota 96, nuovo intervento di Polverini (FI)

Il dubbio che si sta alimentando in queste ore di attesa del consiglio dei ministri di venerdì 29 agosto in cui sarà presentata dal ministro Giannini e dal premier Renzi la riforma della scuola è che non siano previste, stando alle linee guida annunciate dal titolare del Miur al meeting di Comunione e Liberazione, che non ci saranno provvedimenti per le pensioni degli insegnanti Quota 96 scuola che secondo quanto prevedeva un primo emendamento poi soppresso dal governo al decreto Pa e pensioni sarebbero potuti andare in pensione a partire già dal primo settembre 2014.

"Mi auguro - ha dichiarato all'Adnkronos la vice presidente della commissione Lavoro della Camera Renata Polverini - che il governo voglia ora mantenere fede a una promessa e se davvero la riforma annunciata prevede l'assunzione di 100.000 precari, può in quest'occasione risolvere definitivamente il problema Quota 96, mandando in pensione 4000 insegnanti e liberando altrettanti posti. Renzi - ha concluso la parlamentare di Forza Italia impegnata sulla riforma pensioni e sulla riforma del lavoro - non perde occasione per dire che la scuola è uno dei cardini del suo programma, allora mi chiedo come fa a mantenere nel circuito persone che vogliono andare in pensione e che si trovano in una condizione psicologica non certo adatta a fare al meglio il proprio mestiere?".