Il 29 agosto, dunque, sarà il giorno della verità: come vi avevamo anticipato nella giornata di ieri, il presidente del Consiglio, Matteo Renzi ha comunicato via Twitter questa mattina (il premier attualmente si trova in vacanza a Forte dei Marmi) che venerdì 29 agosto saranno rese note le linee guida della Scuola (così sono state definite).

All'insegna dello slogan 'perchè l'Italia fra dieci anni sarà come la fanno oggi gli insegnanti', Matteo Renzi ha voluto smentire le indiscrezioni della stampa in merito ad un 'progetto segreto' del governo, dando appuntamento per quella data, che, non a caso, ha segnato in agenda il Consiglio dei Ministri, dove si parlerà anche di riforma della Giustizia e del decreto Sblocca Italia.

Dunque, il Presidente del Consiglio continua ad insistere sul fattore 'sorpresa' che sembra aver contrassegnato questo attesissimo 'pacchetto scuola': che cosa ci troveremo dentro? Sembra ormai scontato che la valutazione degli Istituti sia uno dei temi principali ma dovrebbero esserci anche altre novità come, per esempio, il rilancio della geografia, della musica e della storia dell'arte e l'introduzione dell'informatica nelle scuole primarie.

Dal punto di vista professionale, per i docenti dovrebbe profilarsi la famosa 'banca ore' per la copertura delle supplenze brevi, mentre potrebbero essere annunciate anche delle misure di aiuto a favore dei precari.



Quota 96 e precari: 10.000 per manifestare contro il governo. Si muoverà qualcosa?

Giorno della verità, si diceva, perchè, in mezzo a queste linee guida, i 'quota 96' non hanno perso la speranza di poter sentire dal governo un SI per il loro pensionamento: Kiara Farigu del Direttivo del comitato civico dei 'quota 96' ha già annunciato che saranno almeno 10.000 le presenze per la manifestazione in programma a Roma proprio per il prossimo venerdì 29 agosto.

Una manifestazione, dunque, imponente che oltre ad includere i 4000 insegnanti, 'beffati' dalle ingiustizie della riforma Fornero, vedrà la partecipazione di oltre 6000 precari che protesteranno contro le attuali procedure riguardanti il sistema di reclutamento. Capitanati da Rosaria Miranda, fondatrice e promotrice del gruppo Facebook 'Ora basta!', i precari contribuiranno ad unirsi al coro di protesta dei 'quota 96'.

Cosa succederà venerdì 29 agosto? Molto dipenderà da quanto verrà illustrato dal Presidente del Consiglio: nel caso in cui le grandi questione riguardanti i 'quota 96' e il precariato dovessero venire ancora una volta ignorate e messe in disparte, ci si può aspettare un autunno davvero 'incandescente', con scioperi a raffica.