Tra rabbia e speranza, ecco le ultime novità sulle pensioni dei Quota 96 Scuola e degli esodati. Per insegnanti e ATA la pensione appare sempre più come un miraggio, una bandierina sventolata dalla politica con fare beffardo, mentre per gli esodati, nell'autunno 2014 più che mai, la speranza di una soluzione definitiva sembra essere concreta. Ma su quale forma potrebbe precisamente avere l'intervento, meglio non fare domande: da Poletti e Renzi finora nessun dettaglio.

Pensioni Quota 96 Scuola, ultime novità per insegnanti e ATA: la presa in giro è completa?

Le ultime novità sulle Pensioni dei Quota 96 Scuola ruotano attorno alla protesta che si terrà domani in piazza Santi Apostoli a Roma, a partire dalle ore 11, e sugli ultimi interventi degli esponenti politici sul caso.

La manifestazione dei Quota 96 della Scuola per le pensioni mille volte promesse e mai restituite, è stata organizzata prima che si scoprisse che il loro problema sarà quasi certamente assente dal Cdm del 29 agosto in cui si discuterà la proposta di riforma della scuola. Alle promesse del Governo Renzi gli insegnanti non credono più da tempo, e come avevamo immaginato anche noi, il Cdm con ogni probabilità non risolverà nulla, vanificando l'ennesimo annuncio di soluzione del caso entro agosto e giustificando appieno la manifestazione di domani. Tra le ultime novità sulle pensioni scuola dei Q96 che giungono dai rappresentanti istituzionali abbiamo le dichiarazioni di Damiano che ricorda al Governo la necessità di risolvere il problema e le dure critiche al riguardo da parte della Polverini.

Purtroppo, tuttavia, la soluzione appare lontana e il Governo, nonostante la pioggia di critiche, non sembra nemmeno adesso toccato dal problema.

Ultime novità sulle pensioni per gli esodati e i disoccupati: ponte, scivolo e assegno pensionistico anticipato

Le ultime novità per le pensioni nel 2014 di esodati e disoccupati over 60 sono invece correlate alle varie soluzioni possibili per il problema: il ponte o lo scivolo per il pensionamento degli esodati e forse dei disoccupati di una certa età - che tuttavia hanno speranze minori di veder giungere provvedimenti specifici a breve - dovrebbe giungere con la prossima legge di stabilità, ovvero nell'autunno 2014.

Ma che forma avrà l'intervento risolutivo per gli esodati è ancora un mistero: una delle ipotesi che al momento ci sembrano più verosimili potrebbe riguardare l'assegno pensionistico anticipato. Con l'APA esodati (e forse disoccupati over 60) potrebbero ricevere un importo mensile da ripagare, in parte, al raggiungimento dei requisiti per la pensione, tramite decurtazioni degli assegni pensionistici veri e propri.

Si tratta quindi di una sorta di prestito da parte dello stato e dell'INPS nei confronti di questi lavoratori, una misura che certo non entusiasma gli interessati, ma che ha il grande vantaggio di ammortizzare parzialmente i costi per le casse statali, e pertanto, benché sia solo ed esclusivamente un'ipotesi, potrebbe rivelarsi migliore di altre per risolvere il problema. Per conoscere i dettagli concreti in merito agli interventi per esodati e disoccupati previsti, a ogni modo, non ci resta che attendere le prossime novità relative alla riforma pensioni del Governo Renzi.