Sono iniziate le consultazioni online per la Buona Scuola di Matteo Renzi ma, in questo articolo, vorremmo parlare delle 'consultazioni' che ci sono state in precedenza tra il Presidente del Consiglio e la moglie, Agnese Landini. Infatti, in un'intervista apparsa sul numero odierno del quotidiano 'Repubblica', la 'gentil consorte' del premier ha svelato alcuni retroscena sulle linee guida della scuola.

E' la signora Agnese la vera 'ispiratrice' della 'Buona Scuola' renziana? Essendo insegnante precaria da otto anni, il presidente del Consiglio Matteo ha conosciuto bene la realtà della scuola italiana, avendola vissuta in prima persona insieme alla moglie. 

La 'Repubblica' è andata a scovarla nell'aula magna del liceo Russell Newton di Scandicci dove, anche lei, come tanti altri insegnanti, è in attesa di sapere se le verrà assegnata una cattedra come supplenza annuale per le medie e le superiori.



E' finito dunque il periodo di aspettativa, la signora Agnese ha dichiarato di amare tantissimo il proprio lavoro e di non volerlo abbandonare. Non sa nemmeno se riuscirà ad ottenere una cattedra: lei insegna italiano e latino nei licei, ma è 35esima in graduatoria e gli incarichi a tempo pieno sono soltanto 25, con l'aggiunta di qualche part-time. La signora Renzi non ci spera molto, anche se magari se dovesse esserci qualche rinuncia...Alla fine, non le resta che aspettare l'uscita delle graduatorie di istituto, forse lì si potrà aprire qualche porticina... 

Agnese Renzi si professa come 'ispiratrice' della riforma della scuola ed in particolar modo della questione legata all'azzeramento delle graduatorie dei precari con le 150.000 previste per il prossimo mese di settembre.

E' stata lei a consigliare questo passo importante: ora però al 'maritino' Matteo, toccherà trovare i soldi necessari, perchè tra la scuola del 'dire' e quella del 'fare' c'è di mezzo il 'mare agitato del ministero delle Finanze'....

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