Anche se l'inizio della vendemmia può variare a seconda della maturazione dell'uva, settembre è il mese fondamentale, quello in cui la raccolta ha inizio. E', comunque, necessario capire quando è pronta ed ha raggiunto la sua condizione ottimale, e solo dopo che ha conseguito l'esatta concentrazione di zuccheri, si può dare inizio alla vendemmia. L'attività di raccolta può durare settimane, ma anche mesi, e si svolge attraverso due metodi di raccolta: meccanica o manuale. Sono tanti i fattori che rendono l'annata buona, e molto spesso non dipendono dall'uomo ma dalle condizioni atmosferiche.

Capita, infatti, che inverni troppo rigidi o estati troppo afose possano danneggiare, o accelerare il processo di maturazione. La vendemmia, oltre che un momento lavorativo, spesso si trasforma in una festa, una tradizione che in alcune zone d'Italia si tramanda di anno in anno.

La raccolta manuale o meccanica?

Per la vendemmia si possono scegliere due modalità. La prima è la raccolta manuale, essa avviene quando si devono produrre vini di elevata qualità tale da dover operare la raccolta dei grappoli singolarmente e con molta attenzione, optando per una scelta strettamente selettiva. Questo tipo di vendemmia comporta una perdita maggiore di tempo. La seconda modalià è quella della raccolta meccanica, essa viene, invece, effettuata attraverso macchinari che, scuotendo gli acini verticalmente o orizzontalmente, fanno staccare i grappoli dalla vigna per essere raccolti ancor prima di cadere a terra.

Una raccolta più veloce e soprattutto più economica.

Consigli per una buona raccolta

Non basta raccogliere l'uva, è necessario saper vendemmiare ed essere a conoscenza di alcune regole, solo in questo modo si può essere certi che la semina è stata eseguita correttamente:

  • Evitare di raccogliere l'uva nelle ore più calde del giorno.
  • Riporre con cura i grappoli evitando che vengano macerati e trasportarli nel più breve tempo possibile nei locali della pigiatura e trasformati in vino, una lunga attesa può alterare e inacidire gli acini.
  • Raccogliere l'uva nei cestelli e riempirli al massimo per 15 kg, evitando di schiacciare gli acini.
  • Non raccogliere l'uva se bagnata da pioggia o da umidità.