Si parla tanto della riforma pensioni Renzi del 2014 ma le novità su opzione contributivo donne, per lavori precoci e le Pensioni per lavori usuranti sono ancora lontane. Di recente per quest'ultima categoria sono giunte parole dal commissario INPS Conti, che ha dichiarato che la riforma pensioni del Governo Renzi tra le novità dovrebbe annoverare maggiore flessibilità in uscita e trattamento non uguale per tutti i tipi di lavoro, con riferimento in particolare proprio alle pensioni per lavori usuranti. Vediamo qual è il punto della situazione aggiornato al 17 settembre 2014.

Riforma pensioni Renzi 2014, novità per lavoratori precoci e lavori usuranti

Sulla possibile riforma pensioni Renzi del 2014 è intervenuto il commissario Vittorio Conti che ha sottolineato la necessità di una maggiore flessibilità per la pensione anticipata dei lavoratori, ma anche il riconoscimento di trattamenti particolari per categorie particolari, in special modo per le pensioni per lavori usuranti. Da molto tempo i cittadini interessati chiedono trattamenti più favorevoli per le pensioni di precoci e usuranti, ma poi col tempo si è quasi persa la speranza di assistere a misure specifiche, e si è iniziato a sperare in misure di più ampio respiro (come la flessibilità in uscita) che potessero apportare novità anche per le pensioni di precoci e usuranti.

Ora l'INPS batte un colpo, ma il Governo sembra lontanissimo dal voler elaborare qualche intervento specifico per la categoria degli usuranti, in realtà. In linea di massima, è certo un bene che si torni a parlare di possibili misure specifiche per le pensioni di chi svolge lavori usuranti, ma le vere novità potrebbero giungere più verosimilmente con interventi di ampio respiro in sede di Legge di stabilità.

Riforma pensioni Renzi, opzione contributivo nel 2014 e proroga 2015 - 2018

Tra le possibili novità della riforma pensioni Renzi la proroga per l'Opzione contributivo donne dal 2015 al 2018, o quantomeno dei tempi di invio per le domande di pensionamento dal 2014 al 2015, è senz'altro tra le più attese, ma dopo che l'onorevole Gnecchi del PD si è dichiarata ottimista per le possibilità di realizzare una proroga, è di nuovo sceso il silenzio sulla questione.

L'impressione a oggi, 17 settembre 2014, è che per le pensioni con Opzione Contributivo Donne la proroga potrebbe arrivare con la Legge di stabilità, Non è detto che la possibile riforma pensioni di Renzi del 2014 includa le pensioni contributive con Opzione Donna, ma va considerato che una proroga sarebbe semplice da elaborare e proporre, che avrebbe costi a breve termine relativamente contenuti e che soprattutto garantirebbe risparmi per lo stato a medio-lungo termine, dato che chi sceglie di andare in pensione con l'opzione contributivo riceve assegni in media più leggeri del 20-25%. Perché non introdurre tra le novità della riforma pensioni la proroga dell'opzione per le donne, quindi? Dal nostro punto di vista ci sembra uno degli interventi più semplici e più efficaci, ci auguriamo pertanto di poter fornire aggiornamenti positivi al riguardo quanto prima.