Sono tanti gli italiani che ricorrono agli ammortizzatori sociali, soprattutto con la fine della stagione estiva che vede tante attività stagionali chiudere durante l'inverno. In questa fase, quindi, c'è un gran numero di istanze che arrivano all'Inps. Come fare domanda Aspi e Mini Aspi 2014 all'Istituto di Previdenza? Andiamo a riepilogare i requisiti per ottenere il contributo di disoccupazione che possono ricevere coloro i quali hanno perso il posto di lavoro e come effettuare il calcolo.

Aspi 2014: requisiti e come fare domanda di disoccupazione all'INPS

L'Aspi spetta ai lavoratori con contratto di lavoro subordinato che hanno perso involontariamente l'impiego. In questa categoria sono compresi anche apprendisti, soci lavoratori di cooperative con rapporto di lavoro subordinato, personale artistico e dipendenti a tempo determinato nella Pubblica Amministrazione. Come fare domanda? Fra i requisiti c'è la necessità che siano trascorsi almeno due anni dal primo contributo contro la disoccupazione. E' necessario inoltre aver comunicato al Centro per l'Impiego la precedente occupazione ed essersi dichiarati disponibili ad un nuovo impiego. Nei due anni precedenti, inoltre, è necessario aver versato almeno un anno di contributi. La domanda può essere fatta:
  • su internet, attraverso i servizi telematici dell'area riservata messa a disposizione dall'INPS;
  • presso Patronati e intermediari abilitati.

Mini Aspi 2014: requisiti per presentare istanza e calcolo contributo

Chi può richiederla?

La Mini-Aspi spetta ai medesimi soggetti di cui sopra. Il requisito contributivo fissato dall'INPS è di almeno 13 settimane di contribuzione (versata o dovuta) da attività lavorativa nei 12 mesi precedenti l'inizio del periodo di disoccupazione. Per quanto riguarda il calcolo, l'assegno che si andrà a ricevere sarà pari al 75% della retribuzione media imponibile ai fini previdenziali negli ultimi 24 mesi, sempreché questa rientri nella soglia di legge. In caso contrario, invece, al 75% dell'importo stabilito il 2014 pari a 1.192,98 euro a cui aggiungere il 25% della differenza tra la retribuzione media mensile imponibile e 1.192,98 euro per l'anno 2014, se il compenso mensile medio imponibile è superiore all'importo fissato dalla legge.