Lo Spi-Cgil di Carla Cantone contro il Governo Renzi sulla riforma Pensioni 2014 che stenta a decollare e per l'estensione del bonus Irpef da 80 euro al mese anche ai pensionati mentre si parla anche dell'ipotesi di estendere la pensione di reversibilità anche alle coppie gay. Intanto il Movimento 5 stelle di Beppe Grillo insiste sull'aumento delle pensioni minime e i tagli alle pensioni d'oro e nel frattempo, nel contesto di riforma pensioni 2014.
Riforma pensioni 2014, pensione anticipata, bonus 80 euro: Spi-Cgil vs Governo Renzi
"L'Inps ci dice ancora una volta - dichiara il segretario generale dello Spi-Cgil Carla Cantone intervenendo sulla riforma pensioni 2014 - che il 43% dei pensionati vive con meno di mille euro al mese.
Ma per il Governo Renzi - aggiunge la dirigente sindacale -evidentemente sono dei fantasmi, visto che fino ad oggi - sottolinea - non ha fatto nulla per loro. "Ricordo sommessamente - aggiunge Carla Cantone - che il premier Matteo Renzi ha promesso di estendere il bonus fiscale di 80 euro al mese anche ai pensionati ma non mi pare - ha detto la leader del sindacato rosso dei pensionati - che dalle prime indicazioni sulla Legge di Stabilità emerga la volontà di mantenere la parola data. Non basta annunciare come ha fatto il ministro del Lavoro Giuliano Poletti - prosegue il segretario generale dello Spi-Cgil parlando di riforma pensioni e pensione anticipata 2014 - che non si interverrà sulle pensioni.
È ora - conclude Carla Cantone sollecitando l'estensione del bonus fiscale da 80 euro al mese anche ai pensionati - che sia dato qualcosa anche ai pensionati che tanto hanno pagato in questi anni". Dopo il bonus Irpef da 80 euro al mese ai lavori dipendenti che guadagnano meno di 1.500 euro al mese di stipendio, il premier Matteo Renzi per rilanciare i consumi sta valutando l'ipotesi del Tfr in busta paga ai lavoratori sui cui si è acceso il dibattito politico e sindacale.
Riforma pensioni 2014, aumento pensione minime, tagli pensioni d'oro: nuovo intervento di Di Maio (M5s) su Facebook
L'Inps oggi "ci rivela che il 43% dei pensionati in Italia è sotto i mille euro al mese. E' uno scandalo - posta su facebook il parlamentare Luigi Di Maio del Movimento 5 stelle di Beppe Grillo - se pensiamo che ci sono privilegiati in Italia che arrivano anche a trentamila, quarantamila o ottantamila euro al mese.
Se fossimo noi al Governo - aggiunge il vicepresidente della Camera dei Deputati - oggi aboliremmo le pensioni d'oro e alzeremmo le pensioni minime. Iniziamo da questo, è la proposta del nostro deputato Giorgio Sorial", ha sottolineato Di Maio tornando a intervenire nel dibattito sulla riforma pensioni 2014". "Nella Legge di Stabilità tra pochi giorni - annuncia il deputato grillino - ci riproveremo, anche dall'opposizione usando l'ostruzionismo", avverte il vice presidente della Camera dei Deputati Luigi Di Maio (M5s).
