Le ultime novità riguardo alla pensione anticipata 2014 e l'opzione contributivo donna, il prestito Inps APA e la questione dei lavoratori precoci e usuranti dovrebbero arrivare con la Legge di Stabilità. Il Governo Renzi ci sta lavorando ma sono ancora tanti i temi caldi che devono essere chiariti. Tra questi temi c'è la proroga dell'opzione donna e la possibilità del prepensionamento attraverso il prestito Inps che permetterebbe ai lavoratori precoci e usuranti di andare in pensione senza tener conto della vigente legge Fornero.

Per quanto concerne l'opzione contributivo donna ricordiamo che questo sistema permetterebbe alle lavoratrici di poter andare in pensione con parametri più favorevoli rispetto quelli in vigore prima del 2008, ovvero con 57 o 58 anni di età e 35 anni di contributi.

Purtroppo i tempi sono molto stretti, in quanto per le lavoratrici autonome la finestra per poter usufruire di questa opzione è scaduta a maggio mentre per tutte le altre scadrà a dicembre. Conti alla mano, con l'opzione contributivo donna le casse dello Stato risparmierebbero quasi 1,1 miliardi di euro di risparmi dati dal calcolo per il corrispettivo della pensione con il sistema contributivo, invece che del retributivo.

Il prestito Inps tanto caldeggiato dal ministro di Giuliano Poletti potrebbe essere una soluzione per i prepensionamenti. L assegno pensionistico anticipato, denominato con l' acronimo APA, farebbe da ponte ai lavoratori a cui mancano pochi anni alla pensione. Il prestito Inps verrebbe restituito dal pensionato con decurtazioni mensili di importo minimo e sarebbe un ottimo strumento di flessibilità, in quanto, permetterebbe a tanti lavoratoti di poter andare in pensione anticipatamente.

Il Governo sta vagliando anche la proposta del ministro del Lavoro Damiano, che da tempo sponsorizza la possibilità permettere ai lavoratori precoci e a chi ha svolto lavori usuranti di maturare il diritto alla pensione anticipata all' età di 62 anni con i 35 anni di contributi o, come seconda opzione, di andare pensione anticipata con 41 anni di contributi indipendentemente dall'età anagrafica.

La proposta di Damiano per i lavori precoci e lavoratori usuranti prevede una sorta di bilancia fatta di penalità ed incentivi per tutti gli altri lavoratori che decidono di andare in pensione prima o dopo rispetto ai 66 anni attualmente richiesti dalla Riforma Fornero. Ma per sapere le ultime novità sul prepensionamento statali, per i lavoratori precoci e per l' opzione contributivo donna non ci resta che aspettare il testo della prossima Legge di Stabilità.