Legge di Stabilità2015, ultime notizie di oggi indecisa controtendenza rispetto ai giorni scorsi: a parlare è il Premier Matteo Renzi in persona in un’intervistaa Rtl 102.5. Il Presidente delConsiglio è intervenuto parlando a 360 gradi su tutte le vicende politiche piùimportanti: l’attenzione però era concentrata sugli scottanti temi della Riforma delle Partite Iva (Nuovi Minimi 2015), maggiormentedanneggiate dagli ultimi provvedimenti varati dall’esecutivo, del Jobs Act, del Bonus di 80 euro e della RiformaPensioni. Come sempre da Palazzo Chigi arrivano annunci promettenti anchese l’augurio, soprattutto da parte dei freelance, è che facciano seguito ifatti e non resti tutto soltanto sui giornali.

Legge di Stabilità2015, Partite Iva: Renzi promette un intervento ad hoc su regime minimi

“Un interventocorrettivo – ha detto il leader del PD -è sacrosanto e mi assumo la responsabilità di farlo nei prossimi mesi”.Queste le parole del Presidente del Consiglio sulla riforma delle Partite Iva che ha rivoluzionato il regime dei minimi per il prossimo anno.Pur difendendo l’impianto della Legge diStabilità, infatti, Renzi haammesso che effettivamente alcuni giovani professionisti saranno danneggiatianche dall’aumento della contribuzionesociale, con l’aliquota INPS dellagestione separata che salirà di due punti a partire da gennaio. Il Premier,però, ha sottolineato come a suo avviso commercianti e artigiani sarannoagevolati dal provvedimento licenziato dal Parlamento.

Legge di Stabilità2015: ultime notizie su Pensioni, bonus 80 euro a pensionati e autonomi

Nulla di fatto sugli altri temi rimasti in bilico: la Riforma Pensioni resta con il quadrosostanzialmente ancorato a quanto descritto nei giorni scorsi. Si sperava chefosse esteso il bonus di 80 euroanche ai pensionati e ai lavoratori autonomi.

Ciò, invece, non è accaduto: ilsussidio diventa strutturale solo per i lavoratori dipendenti. Una docciafredda soprattutto per chi percepisce una pensioneminima che, stando ai dati diffusi dall’INPS, aumenterà pochissimo a causadel basso coefficiente di rivalutazionedeterminatosi in virtù del rallentamento dell’inflazione.