L’anno sta ormai per concludersi ma non accenna aplacarsi il dibattito sulla pensioneanticipata nel 2015: le ultime newsin materia di riforma pensioni registrano l’intervento dell’onorevole MariaLuisa Gnecchi del PD. La deputata, co-firmataria con Cesare Damiano dell’emendamento che ha dato il via libera al prepensionamento dei precoci senzapenalizzazioni dal 2015 al 2017, ha fatto il punto della situazioneesprimendosi anche sul delicato quadro dell’Opzione Donna che continua ad alimentare dubbi per il futuro dopola “non presa di posizione” da parte dell’Inps.Questo nell’attesa che con l’avvento alla presidenza dell’ente di Tito Boeri le acque possano muoversi,possibilmente in senso positivo per i tanti lavoratori che auspicano una maggioreflessibilità in uscita.

Pensioneanticipata 2015, news prepensionamento. Gnecchi: l’anno prossimo si lavori permaggiore flessibilità

La deputata del Partito Democratico ha fatto il puntodella situazione relativa al quadro complessivo della Riforma Pensioni. In particolare l’onorevole ha sottolineato checon l’approvazione della Legge diStabilità sono stati fatti passi in avanti in tema di pensione anticipata, con il prepensionamentodei lavoratori precoci senza penalizzazioni fissato a 42 anni e 6 mesi dicontributi, che scendono a 41 e sei mesi per le donne, indipendentemente dall’etàanagrafica. Un passaggio importante questo che ha di fatto cestinato, almenofino al 2017, uno degli aspetti più criticati della Legge Fornero.

Secondo l’esponente Dem, però, l’anno che verrà dovrà dare spazio a nuove forme di flessibilità in uscitaper aiutare quei lavoratori che, prossimi all’età pensionabile, fanno fatica aricollocarsi sul mercato del lavoro. Sul punto, nei giorni scorsi sono stategià espresse diverse ipotesi come il miniprestito INPS o la Quota 100.

Opzione Donna2015, si spera nella proroga: l’INPS passa la palla al Governo Renzi

Si attendono novità sull’Opzione Donna che sarebbe dovuta terminare quest’anno. L’onorevole Damianonei giorni scorsi ha chiesto chiarezza mentre Maria Luisa Gnecchi ha sottolineato il passo in avanti che è statofatto, a suo avviso, dall’INPSquando ha chiesto chiarimenti al Ministero dell’Economia.

Spetterà, dunque, al governo Renzi delineare gli scenarifuturi. C’è chi spera in una prorogao in una nuova ridefinizione che magari possa rappresentare una nuova forma di uscita anticipata valida per tutti.Ma siamo sulla stretta strada delle ipotesi.