L'azienda Poste Italiane prevede un piano di assunzioni di 8000 persone in un arco di tempo di 5 anni, dal 2015 al 2020. A comunicarlo è l'amministratore delegato Francesco Caio che dichiara che tra gli obbiettivi prefissati, oltre al piano di assunzioni, c'è la volontà di accompagnare l'Italia verso un'economia digitale. Poste Italiane è sicuramente un'azienda che per fortuna non conosce crisi. Le parole dell'amministratore delegato sono chiare. Si parla di 8000 assunzioni per Poste Italiane di cui 4000 saranno destinate ai giovani. Inoltre saranno previsti dei corsi di formazione per riqualificare coloro che già lavorano all'interno dell'azienda. Sono previsti investimenti dal valore di 3 milioni di euro e cambiamenti dei servizi ai cittadini. Per quanto riguarda quest'ultimo aspetto, l'amministratore di Poste Italiane avanza delle ipotesi. Probabilmente le consegne avverranno non tutti i giorni e verranno effettuate nel pomeriggio. Si parla anche di "rimodulazione dei prezzi", perché come spiega Caio in Italia le persone sono abituate a pagare a seconda del tipo di consegna: se la consegna scelta è veloce allora si pagherà di più, ma probabilmente nel nuovo piano anche questo cambierà.

Poste Italiane 2015/20: assunzioni previste 8000 e le posizioni aperte

Per quanto riguarda le posizione aperte Poste Italiane, notiamo che almeno per il momento non vengono ricercate le figure più spesso richieste dall'azienda ovvero quelle di addetto allo smistamento e portalettere.

Ora Poste Italiane ricerca le figure di Front End Multilinge con sede di lavoro in:

  • In Puglia a Lecce e Bari

  • In Lombardia nel capoluogo (Milano)
  • In Sicilia a Trapani
  • Nel Lazio a Roma

Va precisato un aspetto che per ogni sede di lavoro i requisiti cambiano. A Padova vengono richiesti come requisiti minimi la conoscenza della lingua araba e l'aver conseguito presso una scuola superiore un punteggio minimo di 70. A Trapani le sedi di lavoro sono due e i requisiti cambiano. Nella prima sede i requisiti richiesti da Poste Italiane sono gli stessi richiesti dalla sede di Padova, mentre nell'altra sede bisogna essere in possesso di una laurea della durata di 3 o 5 anni con voto minimo di 102 su 100. La conoscenza della lingua richiesta anche qui è l'arabo. A Milano si richiede la conoscenza del cinese e una laurea in economia. Anche a Roma al candidato si richiede un'ottima conoscenza del cinese e il diploma col punteggio minimo indicato sopra. In Puglia le sedi a cui inviare la propria candidatura sono tre a Bari e a Lecce. A Bari e nella prima sede di Lecce i requisiti richiesti da Poste Italiane sono gli stessi ovvero essere in possesso del diploma con il punteggio minimo sopra segnalato e conoscere la lingua cinese, mentre nella seconda sede di Lecce si richiede la conoscenza del filippino.

Vi ricordiamo che una volta inviata la propria candidatura vi verrà inviato un test sulla propria posta elettronica che testerà il vostro grado e le vostre competenze. Controllate sempre la posta indesiderata perché vi potrebbe arrivare anche lì. Per seguire nuove Offerte di lavoro clicca sul tasto Segui.