Pensione anticipata, fondi pensione e casse previdenziali: prosegue il confronto politico in vista dell'approvazione del ddl Stabilità che prevede anche i primi interventi di riforma pensioni 2015. "La ferma posizione dell'Assofondipensione contraria alla proposta governativa di aumentare di oltre il doppio la tassazione sulla previdenza integrativa - ha dichiarato il segretario confederale dell'Ugl, Nazzareno Mollicone ha costretto il Governo Renzi a modificare su questo punto la legge di Stabilità 2015". Insoddisfatta delle novità introdotte la Uil guidata dal segretario generale Carmelo Barbagallo.

Intanto il presidente della commissione Lavoro della Camera dei Deputati Cesare Damiano (Pd) chiede all'Inps di sbloccare la circolare per la pensione anticipata Opzione Donna. Pensione anticipata che chiede i estendere anche agli uomini secondo quanto prevede un ddl della minoranza Pd a Montecitorio che però stenta a decollare.

Riforma pensioni 2015, Ugl: no di Assofondipensione ha prodotti riduzione tasse su fondi e casse

"Quanto sostenuto da tutte le organizzazioni sindacali e datoriali che fanno parte dell'Associazione dei Fondi Pensione - ha aggiunto Nazzareno Mollicone commentando la riduzione della tassazione per fondi Pensioni e casse privatizzate prevista da una riformulazione di un emendamento del relatore alla manovra finanziaria Giorgio Santini (Pd) - è un'ulteriore conferma - secondo il dirigente sindacale dell'Ugl - della necessità di un confronto preventivo da parte del governo con le parti sociali quando si legifera sulle materie che riguardano direttamente i lavoratori ed i pensionati".

Riforma pensioni e legge Stabilità, Uil: emendamento su fondi e casse avrà effetti trascurabili

E sempre in materia di riforma pensioni e legge di Stabilità 2015 si fa sentire la voce del segretario confederale della Uil Domenico Proietti secondo il quale "il Governo Renzi sui Fondi Pensione continua a menare il can per l'aia".

Per il dirigente sindacale il nuovo emendamento del relatore Giorgio Santini (Pd) finalizzato a introdurre un nuovo credito d'imposta del 6% sugli investimenti a medio e lungo termine, "avrà effetti limitati e trascurabili. Sia perché - ha spiegato Domenico Proietti - si prevede comunque un tetto massimo di spesa di 80 milioni di euro per Casse e Fondi Pensione, sia perché - ha aggiunto il dirigente sindacale - riguardano i soli investimenti infrastrutturali".

Secondo il sindacalista della Uil il Governo Renzi dovrebbe deve lasciare all'11,5% l'aliquota di tassazione dei rendimenti dei fondi pensione ed evitare nuovi aumenti.

Riforma pensioni 2015, pensione anticipata, Damiano all'Inps: sbloccare circolare su Opzione Donna

E a proposito di riforma pensioni 2015 e pensione anticipata Opzione Donna "ci auguriamo - ha detto il presidente della commissione Lavoro della Camera dei Deputati Cesare Damiano - che vengano superate tutte le inerzie burocratiche e che si giunga rapidamente a conclusione di questa ennesima vicenda di ingiustizia sociale", ha aggiunto il parlamentare del Partito democratico (ancora spaccato su riforma lavoro Jobs act e riforma pensioni 2015) ricordando che "siamo in attesa della correzione della circolare dell'Inps per quanto riguarda - ha proseguito l'ex ministro del Lavoro e delle Politiche sociali del Governo Prodi - la cosiddetta Opzione Donna, vale a dire - ha spiegato Cesare Damiano parlando della pensione anticipata donne - la possibilità per le lavoratrici di andare in pensione all'età di 57 anni se dipendenti e 58 se autonome con 35 anni di contributi, con il sistema contributivo".