Pensione anticipata uomini e donne, il presidente della commissione Lavoro Cesare Damiano incalza il Governo Renzi sulla riforma pensioni 2015 mentre su questo tema, così come anche sul Jobs act e i decreti attuativi, continua lo scontro nel Partito democratico: con la maggioranza dei renziani da una parte della barricata e dall'altra la cosiddetta minoranza del Pd rappresentata a vario titolo da Pierluigi Bersani, Gianni Cuperlo, Pippo Civati, l'unico che ha ipotizzato la scissione e la fondazione di un nuovo partito proprio per divisioni emerse su riforma lavoro e Pensioni, articolo 18 dello statuto dei lavoratori e pensione anticipata per tutti.

Intanto la Uil di Carmelo Barbagallo, in vista del nuovo incontro tra sindacati e Governo Renzi in programma venerdì 19 dicembre, critica la manovra finanziaria ed economica e e le novità sulle tasse dei rendimenti dei fondi pensione.

Pensione anticipata uomini e donne, nuovo intervento di Cesare Damiano (Pd)

"Siamo in attesa della correzione della circolare dell'Inps - ha dichiarato oggi in un comunicato stampa il presidente della commissione Lavoro di Montecitorio intervenendo sulla pensione anticipata delle donne - per quanto riguarda la cosiddetta Opzione Donna. Vale a dire - ha spiegato il parlamentare del Partito democratico impegnato su riforma pensioni e lavoro 2015 - la possibilità per le lavoratrici di andare in pensione all'età di 57 anni se dipendenti e 58 se autonome con 35 anni di contributi, con il sistema contributivo".

"Ci auguriamo - ha detto l'ex ministro del Lavoro rivolgendosi ai vertici del Governo renzi e dell'Istituto nazionale di previdenza sociale - che vengano superate tutte le inerzie burocratiche e che si giunga rapidamente a conclusione di questa ennesima vicenda di ingiustizia sociale" sulle pensioni anticipata delle donne.

Riforma pensioni 2015, il presidente della commissione Lavoro della Camera incalza Governo Renzi

Pensione anticipata Opzione Donna da estendere anche agli uomini secondo il commissario straordinario dell'Inps Tiziano Treu che ha sollecitato al Governo Renzi nuove modifiche alla riforma pensioni Fornero oltre a quelle previste nel disegno di legge di Stabilità 2015 all'esame del Senato della Repubblica su penalizzazioni pensione anticipata lavoratori precoci, fondi pensione e casse di previdenza, pensioni d'oro.

Simile a quella prevista con l'Opzione Donna la pensione anticipata per gli uomini proposta con il ddl del Pd a prima firma Damiano che però allunga l'età per la pensione anticipata a 62 anni, mentre per le donne è a 57 anni, con il sistema contributivo. Resterebbero uguali i requisiti richiesti per quanto riguarda i contributi pensionistici che devono essere complessivamente di 35 anni.

Ddl Stabilità e riforma pensioni, Proietti (Uil): su fondi il Governo Renzi mena il can per l'aia

E a proposito di riforma pensioni e legge di Stabilità 2015 interviene il segretario confederale della Uil Domenico Proietti: "Il Governo sui Fondi Pensione - ha detto il dirigente sindacale - continua a menare il can per l'aia. "Il credito d'imposta del 6% sugli investimenti a medio e lungo termine - secondo Proietti - avrà "effetti limitati e trascurabili". Questo perché, ha aggiunto il sindacalista, "si prevede comunque un tetto massimo di spesa di 80 milioni di euro per Casse e Fondi pensione".