Il sussidio di disoccupazione, che attualmente prende il nome di ASPI, è una prestazione che interessa (purtroppo) molti italiani. Viene erogata dall'Inps a chi è stato un lavoratore dipendente ma ha perso involontariamente l'occupazione. In attesa che il Jobs Act modifichi alcune caratteristiche di questo sussidio, vediamo le informazioni principali che interessano chi deve farne richiesta adesso: a chi spetta, quanto spetta e come richiederla.

Disoccupazione, Aspi 2015 Inps: a chi spetta

Non tutti i lavoratori dipendenti possono richiedere l'ASPI 2015, ma solo coloro che appartengono a queste categorie:

  • apprendista o socio di cooperativa con lavoro subordinato;

  • personale artistico con lavoro subordinato;

  • dipendente della Pubblica Amministrazione a tempo determinato.

È di conseguenza escluso dal sussidio di disoccupazione chi è dipendente delle PA con contratto a tempo indeterminato, l'operaio agricolo, l'extracomunitario con permesso di soggiorno con lavoro stagionale.

I requisiti sono:

  • disoccupazione involontaria;

  • essere in possesso della dichiarazione di disponibilità al lavoro immediata;

  • aver versato negli ultimi 2 anni almeno 1 anno di contributi;

  • dal primo contributo versato devono esser trascorsi 2 anni.

Disoccupazione, Aspi 2015 Inps: quanto spetta

Per il 2015 spetta un importo mensile per un periodo di 10 mesi a chi ha meno di 50 anni, 12 mesi a chi ha un'età compresa fra i 50 e i 55 anni e 16 mesi a chi ha più di 55 anni (vedi anche 2014). L'importo dell'assegno del sussidio di disoccupazione (ASPI) viene calcolato applicando il 75% allo stipendio medio mensile imponibile degli ultimi 24 mesi, per un massimo di 1.192,98 euro.

Se lo stipendio medio è superiore, per la parte eccedente si calcola solo la percentuale del 25%. Ogni sei mesi viene applicata una riduzione del 15%.

Disoccupazione, Aspi 2015 Inps: come richiederla

La domanda per usufruire dell'ASPI 2015, da presentare entro 2 mesi dallo stato di disoccupazione, va presentata all'INPS telematicamente utilizzando uno di questi canali:

  • Sito ufficiale INPS, tramite i servizi telematici accessibili e il codice PIN;

  • Contact Center multicanale (num. di tel. 803164 rete fissa o 06-164164 cellulari);

  • Patronato, CAF o intermediario.