Centomila Pensioni certificate su un totale di 170 mila posizioni disponibili, questo è quanto emerge da un recente report delle procedure di monitoraggio degli esodati che hanno ricevuto misure di tutela, elaborato dall'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale. Secondo l'ultimo report risalente al 23 gennaio 2015, il numero delle pensioni già liquidate continua a salire. Infatti, sono circa 64.077 i trattamenti che sono stati già corrisposti e 97.996 sono le certificazioni inviate dall'Inps.
Da non dimenticare che i destinatari delle misure di salvaguardia, sono quei lavoratori che a causa dell'introduzione della Riforma Fornero si sono ritrovati senza un lavoro e come se non bastasse, privi di copertura previdenziale.
Si tratta di tutti quei lavoratori licenziati sulla base di accordi individuali o collettivi, lavoratori in congedo, lavoratori in mobilità e tutti quei lavoratori autorizzati alla prosecuzione volontaria. Con l'ultima misura di salvaguardia approvata ad ottobre con la legge 147/2014, sono 170 mila gli esodati che potranno contare sulla tutela previdenziale.
Secondo quanto riportato sul portale "Pensioni Oggi", sono state già corrisposte circa un terzo delle posizioni disponibili mentre le certificazioni inviate dall'Inps, giungono a poco meno del 60%. Per quanto riguarda la seconda salvaguardia, i trattamenti certificati sono stati poco più di 17 mila contro le 10 mila pensioni già liquidate.
Nella terza misura di tutela, invece, le posizioni certificate dall'Istituto di Previdenza, sono state circa 3.294 a fronte dei 17.000 posti disponibili. Cosa assai diversa per la quarta salvaguardia, nella quale, si registra un notevole deficit di posizioni disponibili. Infatti, in questa misura di salvaguardia, sono state certificate circa 4.886 posizioni superando il numero di posti disponibili.
È stato per questo motivo che l'Inps, ha inviato le certificazioni solo a coloro che entro il 31 ottobre 2012, hanno acquisito il diritto pensionistico secondo le norme previgenti la Riforma Fornero.
