Nella giornata di ieri, a margine del Consiglio Generale della Cisl svoltosi a Bergamo, il Segretario Generale dello stesso sindacato, Annamaria Furlan, ha espresso alcune considerazioni su diversi temi che stanno tenendo banco in questo periodo. 'Il tema dell'occupazione e della crescita è fondamentale e deve essere alla base di un patto tra istituzioni e parti sociali. A livello europeo ci sono dei segnali positivi: dal piano Juncker con 300 miliardi da destinare all'Europa alla politica espansiva della Banca Centrale Europea di Mario Draghi'.

Il Segretario Furlan ha proseguito specificando che 'il sistema fiscale in Italia pesa al 93 percento sui lavoratori dipendenti, sui pensionati e sulle imprese. Bisogna quanto prima far ripartire i consumi altrimenti l'Italia non riprenderà a crescere. Per questo motivo è necessario dare il bonus di 80 euro anche ai pensionati che fanno fatica ad arrivare a fine mese. Importante sarà anche la lotta all'evasione fiscale'.

Per questi motivi, la Cisl promuoverà una raccolta di firme per riformare il sistema fiscale nel segno dell'equità. La proposta dettagliata sarà presentata a Roma, al Consiglio Generale della Cisl, l'11 febbraio. Per la Furlan è certamente positivo che Giuliano Poletti, ministro del Lavoro, abbia convocato il sindacato per discutere di questi temi.

Relativamente alle Pensioni, la Cisl presenterà una proposta che sarà aperta al dibattito. Il segretario della Cisl è convinta che la riforma Fornero vada cambiata ripristinando quella flessibilità in uscita per tutti i lavoratori che permetterà di arrivare alla staffetta generazionale che possa incrementare il lavoro in Italia.

'Sulle pensioni è auspicabile un'iniziativa comune da parte dei sindacati'. Questo è quanto pensa la Cgil sul tema della riforma previdenziale. Vera Lamonica, segretario confederale della Cgil, specifica che è necessario 'garantire la pensione per i giovani correggendo il rigido sistema contributivo allo scopo di dare delle certezze anche ai lavoratori stagionali e part-time'.