Proseguono i dibattiti intorno alla pensione anticipata, in molti si interrogano su quali potrebbero essere i requisiti richiesti per poter accedere alla pensione nel prossimo futuro. In effetti in parlamento sono giunte diverse proposte come: Quota 100, prestito pensionistico Inps, pensione anticipata Quota 62, e opzione contributivo per tutti. I cittadini in questo marasma previdenziale si chiedono: serviranno maggiormente i requisiti anagrafici o quelli contributivi per poter finalmente accedere alla pensione anticipata?

Le storie di vita sono effettivamente molto singolari ed è difficile che una sola scelta da parte dell'esecutivo possa accontentare tutti, anche se i lavoratori, stando a quanto scritto sotto i nostri articoli, preferirebbero nettamente la proposta Quota 100 di Damiano, che sintetizzeremo dopo.

Ultime news pensione anticipata: Requisiti anagrafici (57-62 anni) e/o contributivi (35-41 anni)

Tra le varie proposte giunte in Parlamento ecco quelle ancora al vaglio e i requisiti contributivi e anagrafici necessari:

  • Quota 62 proposta da Damiano, che permetterebbe di accedere alla quiescenza a partire dai 62 anni d'età avendo maturato 35 anni di contributi. Il sistema prevedrebbe un meccanismo di premi e penalizzazioni da applicare in un range anagrafico tra i 62 e i 70 anni, penalizzazioni fino a 65 anni pari al max all'8% , e poi premi dai 67 anni fino ai 70 anni. Oppure 41 anni di contributi versati indipendentemente dall'età anagrafica.

  • Tra le proposte al vaglio dell'esecutivo vi è anche quella di estendere l'opzione contributivo donne a tutti aumentando con buona probabilità il limite anagrafico richiesto che salirebbe, stando a quanto scritto su pensionioggi, da 57 anni e 3 mesi per le dipendenti e 58 anni e 3 mesi per le autonome a 62 anni e 3 mesi per tutti + 35 di contributi.

  • La Quota 100 consisterebbe nella concessione della pensione anticipata per chi raggiunge Quota 100 come somma tra età anagrafica e contributiva. Questa è la misura che incarnerebbe a pieno l'idea di flessibilità richiesta dai lavoratori, permetterebbe infatti molte differenti combinazioni, lasciando più libertà ricordando il vecchio sistema delle Quote. ( Es: 60 anni più 40 di contributi, 62 anni d'età +38 di contributi e così via).

  • Prestito pensionistico Inps, Apa, Mini pensione: tutti termini che indicano la stessa misura ossia la possibilità di accedere alla pensione anticipata per coloro che sono prossimi alla pensione, lo strumento permetterebbe infatti di accedere da subito alla quiescenza attraverso un prestito Inps avendo a disposizione un assegno ridotto (600-700 euro) fino al perfezionamento del diritto alla pensione di vecchiaia. Maturato il quale e ottenuto l'assegno definitivo il lavoratore sarebbe poi tenuto a rendere la somma presa in anticipo. Questa misura incontra molte resistenze tra i lavoratori che ritengono ingiusto dover fare un prestito per poter accedere alla pensione.

Nell'attesa che il Governo decida, si spera nel minor tempo possibile, quali misure in favore della flessibilità approvare, voi , se poteste scegliere, quale consigliereste all'esecutivo Renzi per risolvere gli errori insiti nella Riforma Fornero?