Torna l'analisi dei correttivi dellariforma Pensioni 2015 allo studio del governo Renzi: tra leultime notizie tanti annunci, ma nessuna novitàconcreta sul piatto, dove rimangono in attesa di una decisionerisolutiva le ultime proposte per la tanto auspicata revisione dellalegge Fornero. Nel concreto si parla di quota 100, quota 62,pensioni flessibili e opzione contributivo donne: tutte proposteche entrano nel merito di una pensione anticipatarispetto a quelli che sono gli attuali requisiti INPS chederivano direttamente dalla riforma Fornero.

Ultime notizie riforma pensioni 2015,Poletti: “cambiare la Fornero o avremo problemi sociali”, leproposte

Le news sulle pensioni ad oggiriguardano quasi esclusivamente i commenti a caldo del “no”della Consulta con Poletti che richiama ancora una volta la necessitàdi “strumenti flessibili” che possano incontrare almeglio le esigenze di esodati, statali, lavoratori autonomi elavoratori precoci.

Sorvolando sui botta e risposta di Poletti,Cantone, Salvini e la Fornero, per il momento nulla si muove erimangono gli slogan a farla da padrone tra le ultime notizie dellariforma pensioni. Rimangono sul tavolo solo le ultime proposte(in particolare quota 100 e quota 62) che si spera non rimanganoancora una volta lettera morta.

Quota 100 – La riforma dellepensioni che si avrebbe secondo l'ipotesi di prepensionamentoavanzata da Damiano e sostenuta dalla minoranza dem non prevedepenalizzazioni e implica come requisito essenziale l'aver maturatoun'età di 60 anni e 35 di contributi. Per accedere alla pensioneanticipata sarà necessario raggiungere la c.d. quota 100,sommando gli anni di anzianità e quelli contributivi.Allo stato attuale delle cose tuttavia non è ben chiaro se superandotale quota (es 65 anni + 37 di contributi = quota 102) si avrebberodei bonus nonostante le mancate penalizzazioni.

Pensionamenti flessibili, quota 62 – Tale proposta riprende il dl 857 sui pensionamenti flessibili eprevede la possibilità di uscita anticipata dal lavoro afronte di decurtazioni (o bonus) a seconda dell'età in cui sidecide di andare in pensione. Si parte da un minimo di 62 anni e35 di contributi fino a un massimo di 70 anni e 40 dicontributi.

A seconda dell'età anagrafica e contributiva si avrebbeun bonus o una riduzione dell'2% annuo (rispetto all'attualerequisito dei 66 anni e 3 mesi) sull'importo della pensione, ma anchela possibilità di andare in pensione anticipata direttamente con 41anni di contributi.

Si tratta di quella che tra le ultimeproposte della riforma pensioni è stata ribattezzata come quota 62 (sulla scia della quota 100) e potrebbe contemplare diverseopzioni: o una sorta di prestito previdenziale bilanciato damicroprelievi sugli assegni Inps o una contribuzione una tantum acarico delle aziende.

Opzione contributivo donne –Strano ma vero ma tra le proposte al vaglio del governo per lariforma pensioni 2015 si parla anchedell'opzione contributivo: nonostante le polemiche e incertezzeriguardo ad una proroga attesa fiio al 2017 che sempre piùtarda ad arrivare, è stata rilanciata la proposta di estendere taleregime alle pensioni degli uomini oltreché alle donne. Queste sonole ultime proposte al vaglio che dopo le dichiarazioni di ieri delministro hanno ricevuto l'ok anche dai sindacati, ora bisognapassare ai fatti. Se desiderate rimanere aggiornati sullenotizie e le ultime proposte sulla riforma pensioni 2015 vi invitiamo a cliccare il tasto “Segui” inalto.