Sono in tutto 892 i funzionari amministrativi che verranno selezionati dall'Agenzia delle Entrate, tramite un concorso pubblico indetto in sei diverse regioni del nord: Emilia Romagna (110 posti), Liguria (20 posti), Lombardia (470 posti), Piemonte (110 posti), Toscana (42 posti) e Veneto (140 posti). I candidati che supereranno la selezione pubblica verranno assunti a tempo indeterminato, con fascia retributiva F1, e svolgeranno presso l'Agenzia delle Entrate incarichi amministrativo-tributari. Il 20% dei posti sarà inoltre riservato ai dipendenti di ruolo in possesso dei requisiti specificati nel bando ufficiale.

Requisiti per l'ammissione al concorso pubblico

Per prendere parte alla selezione, ed essere quindi ammessi al concorso, è necessario avere la cittadinanza italiana; possedere una laurea in Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economia e Commercio (o diploma di laurea equipollente); essere in regola con gli obblighi militari; godere dei diritti politici e civili ed essere fisicamente idonei all'impiego. Saranno esclusi dal concorso pubblico gli ex impiegati nella pubblica amministrazione licenziati con gravi motivazioni, gli interdetti dai pubblici uffici e - a discrezione dell'Agenzia delle Entrate - i condannati con sentenza penale non ancora passata in giudicato, tenendo conto del tipo di reato commesso.

Scadenza bando e modalità di partecipazione

La domanda di ammissione al concorso pubblico dovrà essere compilata e inviata esclusivamente per via telematica, tramite l'applicazione presente sul sito ufficiale dell'Agenzia delle Entrate, entro e non oltre le 23.59 del 26 marzo 2015. I candidati dovranno compilare il modulo in ogni sua parte (con possibilità di modifica fino alla data indicata) e, alla scadenza del bando, stampare e sottoscrivere la domanda che verrà esibita a scopo identificativo durante la prima prova d'esame.

Prove per diventare funzionario dell'Agenzia delle Entrate

Per diventare uno degli 892 funzionari amministrativi assunti dall'Agenzia delle Entrate sarà necessario superare le tre prove previste dal concorso pubblico: un esame oggettivo attitudinale, una prova oggettiva tecnico-professionale e un tirocinio teorico-pratico di sei mesi, retribuito con una borsa di studio di 1450,00 euro lordi mensili, integrato alla valutazione orale conclusiva.

Il giudizio finale, che determinerà anche la graduatoria di merito, verrà espresso in trentesimi: per passare la prova sarà necessario ottenere il punteggio di 24/30. Il superamento di tutti gli step previsti dalla selezione pubblica porterà all'assunzione, a tempo indeterminato, presso gli uffici dell'Agenzia.