Dopo avergli chiesto di esprimersi in merito alla necessità di modifiche alla riforma pensioni Fornero verso nuove forme di pensione anticipata, il leader della Lega Nord Matteo Salvini continua a rivolgersi al presidente della Repubblica Sergio Mattarella sulla questione previdenziale, un vero "problema sociale" come ha già detto il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Giuliano Poletti, considerato che restano ancora da risolvere i problemi legati al pensionamento dei lavoratori esodati e degli insegnanti Quota 96 scuola, "malmenati" dalla legge sulle Pensioni del Governo Monti.



Riforma pensioni 2015, nuovo appello della Lega Nord al presidente della Repubblica

Il leader leghista - che ha già annunciato un nuovo ricorso alla Corte di Giustizia europea contro la bocciatura del referendum per l'abolizione della riforma pensioni Fornero e la presentazione di alcuni dossier, e dopo aver chiesto al nuovo Capo dello Stato di sollecitare con un messaggio alle Camere nuove modifiche al sistema pensionistico - si rivolge di nuovo a Mattarella per chiedergli ufficialmente un incontro sulla legge Fornero. Lo ha comunicato lo stesso Salvini nel corso di un suo intervento stamattina su Radio Padania. "Il primo incontro - ha spiegato il leader leghista - voglio dedicarlo non ai bla, bla, bla, alla legge elettorale ma - ha sottolineato - ad una questione fondamentale.

In un anno il Parlamento - ha aggiunto l'europarlamentare - non ha avuto il tempo di occuparsi di quaranta proposte di riforma pensioni, tra cui una anche della Lega Nord. Voglio vedere - ha concluso il leader della Lega Nord - se il presidente della Repubblica è in grado di impegnare il Parlamento che lo ha eletto su un tema così importante".

Riforma pensioni 2015, nuove rassicurazioni del ministro Poletti sulla pensione anticipata

Intanto, ieri, il ministro del Lavoro Giuliano Poletti (Partito democratico), caricato dall'approvazione dei decreti attuativi del Jobs act (uno in via definitiva, gli altri tre in sede preliminare), è tornato a rilanciare il capitolo della pensione anticipata chiesta a gran voce dai sindacati che continuano ad annunciare nuove forme di mobilitazione e anche dalla minoranza del Pd con in testa il presidente della commissione Lavoro pubblico e privato della Camera dei Deputati Cesare Damiano.

Il ministro Poletti ha ribadito in un'intervista pubblicata ieri su L'Avvenire che "la legge Fornero ha creato problemi" e ha spiegato che adesso il Governo Renzi sente la "necessità di introdurre alcuni elementi di flessibilità in uscita" per la pensione anticipata. L'esponente dell'esecutivo, al quotidiano dei vescovi ha fornito rassicurazioni su modifiche alla legge Fornero ma non ha dettagliato le proposte, ha però sottolineato - annunciando anche che entro giugno partirà il piano contro la povertà - che bisogna "partire dalle condizioni socialmente più difficili".