Un mese di marzo "asciutto" per chi deve viaggiare sulla rete autostradale italiana? Parrebbe proprio di sì. Difatti nelle prossime settimane potrebbero verificarsi disagi per chi non può fare a meno di mettersi in viaggio sulle autostrade. I gestori delle aree di servizio incroceranno le braccia bloccando le pompe di benzina nei giorni 3, 4 e 5 marzo.

I distributori saranno chiusi per Sciopero Generale dalle ore 22.00 di martedì 3 marzo fino alla stessa ora di giovedì 5 marzo. La decisione è stata presa da Faib Confesercenti, Fegica Cisl ed Anisa Confcommercio.

Motivo della protesta è far sentire il loro disappunto e la loro contrarietà agli atti di indirizzo per la ristrutturazione della rete di distribuzione previsti dal Governo. Si tratta di una prima ondata di proteste che potrebbe aumentare nel corso delle prossime settimane, portando a nuove agitazioni.

Perché protestano i gestori, qual è la materia del contendere?

I gestori fanno sentire la loro voce in quanto sostengono che "i Ministeri dei Trasporti e dello Sviluppo economico continuano ostinatamente a difendere unicamente l'ormai indifendibile interesse privato e le ingenti rendite di posizione appannaggio degli 'amici' concessionari e degli 'amici degli amici'". Accuse pesanti, quelle dei gestori, che certamente non passeranno inosservate e che si porteranno dietro una scia di polemiche, risposte e controrisposte.

Le loro riflessioni non fanno altro che mettere benzina sul fuoco? Gli automobilisti si augurano di no e che la vertenza venga ricomposta al più presto.



I ministeri competenti trascurano la rete di distribuzione sulle autostrade? Per i benzinai sì.

I due ministeri, secondo i gestori, dovrebbero occuparsi di più della razionalizzazione della rete distributiva al fine di migliorare il servizio offerto agli utenti della rete autostradale.

Cosa che non avviene perché, sempre secondo il loro parere, i ministeri interessati favoriscono l'automazione a danno anche dell'assistenza. Inoltre, sostengono ancora i gestori, si potrebbe far scendere il prezzo dei carburanti in autostrada di circa 20 centesimi al litro solo razionalizzando la rete ed azzerando le royality sul gasolio e sulla benzina.

Insomma, siamo solo all'inizio della "querelle", noi ne seguiremo lo sviluppo, tenendovi aggiornati tempestivamente sulle novità. Comunque prima di mettersi in viaggio è consigliabile verificare lo stato della vertenza per non ritrovarsi "appiedato" in autostrada.