Dopo la presentazione dei decreti attuativi della legge delega sul mercato del lavoro, il cosiddetto Jobs Act, è oramai ufficiale la trasformazione dei sussidi di disoccupazione: a partire dal 1 maggio andranno in pensione Aspi e MiniAspi ed esordirà la nuova Naspi 2015 che, insieme all'Asdi e al Dis-coll, quest'ultimo previsto per coloro che sono stati soggetti a tipologie di contratti co.co.co e co.co.pro, rappresentano l'insieme di misure di contrasto alla disoccupazione. Per fare richiesta del beneficio, secondo quanto riportato nei decreti legislativi, il richiedente dovrà presentare la domanda all'Inps entro massimo 68 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro.

Cosa accade, però, se, durante il periodo in cui si sta usufruendo della Naspi 2015, si dovesse riuscire a trovare un nuovo posto di lavoro? È importante sottolineare come le disposizioni per il nuovo sussidio di disoccupazione prevedano, come elemento centrale, la partecipazione del beneficiario a programmi di reinserimento nel mondo del lavoro attraverso i Centri per l'Impiego. Ecco, allora, come procedere in questo caso. I dispositivi sono tre: la decadenza, la sospensione e la riduzione.

Disoccupazione Naspi 2015: cosa accade se si trova un nuovo lavoro?

Per quanto riguarda la disoccupazione Naspi 2015, qualora il beneficiario dovesse trovare una nuova occupazione e reinserirsi nel mondo del lavoro, non andrà incontro a nessuna forma di sospensione soltanto nel caso in cui il reddito complessivo del beneficiario, dalla somma della Naspi 2015 e del nuovo reddito da lavoro, non superi la soglia annua di 8145 euro, cioè il reddito minimo escluso da imposizione Irpef.

Decadenza della Naspi 2015. Qualora, invece, il nuovo rapporto di lavoro abbia una durata prevista contrattuale superiore ai 6 mesi e produca un reddito che ecceda il minimo escluso da imposizione Irpef, il beneficiario decade automaticamente e non potrà usufruire più dell'assegno.

Sospensione della Naspi 2015. Qualora, invece, il nuovo rapporto di lavoro abbia una durata prevista contrattuale inferiore ai 6 mesi, il beneficio non decade bensì viene sospesa per tutto la durata del periodo in cui il lavoratore si troverà sotto contratto, per poi riprendere alla fine del suddetto periodo.

Riduzione della Naspi 2015. Qualora, infine, il nuovo rapporto di lavoro produca un reddito inferiore al minimo escluso da imposizione fiscale, l'assegno andrà incontro a una riduzione di ufficio dell'80% sul reddito già previsto.

La comunicazione dei dati all'Inps. Il beneficiario è tenuto a comunicare all'Inps l'inizio del nuovo rapporto di lavoro entro 30 giorni dalla stipula del contratto e a produrre una documentazione che certifichi che si tratti di un'azienda differente da quello presso la quale si era lavorato in precedenza.

È tutto con le informazioni sulla disoccupazione Naspi 2015. Per ricevere approfondimenti e aggiornamenti sulle materie economiche e di economia politica, il nostro suggerimento è cliccare su "Segui" in alto al di sopra del titolo dell'articolo.