Importanti novità in materia di riforma Pensioni 2015 sono in arrivo da Montecitorio dove ieri è partito "l'assalto" alla legge Fornero su tutti i fronti. Un'operazione che vuole essere anche una vera e propria sfida al Governo Renzi che sulla rottamazione della riforma previdenziale del Governo Monti continua a prendere tempo pur riconoscendo i gravi problemi che quella manovra - che innalzò l'età pensionabile e introdusse gravi penalità sulla pensione anticipata - continua a provocare sul piano sociale, come, fra gli altri, i problemi per il pensionamento degli esodati e degli insegnanti della Quota 96 scuola.

Riforma pensioni 2015, parte l'assalto alla legge Fornero

E' cominciato ieri in commissione Lavoro pubblico e privato alla Camera dei Deputati l'esame del disegno di legge di Cesare Damiano, presidente della stessa commissione e parlamentare dell'Area Riformista del Pd che fa riferimento a Pierluigi Bersani. La proposta di legge di Damiano, che prevede l'introduzione di nuove forme di flessibilità per l'accesso alla pensione anticipata a partire da 62 anni, è stata subito abbinata dalla commissione, su proposta dell'ufficio di presidenza e dei rappresentanti dei gruppi, ad altre dieci proposte di legge complementari. Si tratta di dieci ddl che si occupano sempre di flessibilità in uscita dal lavoro per il prepensionamento con particolare riferimento alle donne, alle madri lavoratrici, ai lavoratori che assistono familiari e disabili ma anche altri casi specifici.

I disegni di legge abbinati alla proposta Damiano (ddl C. 857) sono i seguenti: ddl C. 115 di Gebhard, ddl 388 di Murer, ddl 530, 728 e 1881 di Gnecchi e altri, ddl 1503 Di Salvo, 1879 Cirielli, ddl 2046 Fedriga, ddl 2430 Fauttilli, ddl 2065 di Sberna e Gigli. Non è escluso che se ne possano aggiungere altri, come è possibile che in corsa d'esame venga deciso di poter presentare un testo unificato.

Una delle proposte in esame, quella del deputato della Lega Nord Massimiliano Fedriga, chiede la proroga della Opzione Donna fino al 31 dicembre 2018. Per quanto riguarda le nuove forme di prepensionamento per lavoratori impiegati in attività usuranti non sono stati previsti al momento ddl, ma la situazione potrebbe essere affrontata in una tavolo di confronto tra Inps, ministero del Lavoro e commissione.

Le relatrici dei disegni di legge sono la parlamentare di Forza Italia Renata Polverini, vice presidente della stessa commissione, e la deputata Maria Luisa Gnecchi, capogruppo del Pd in commissione Lavoro.

Pensione anticipata e Opzione donna: ecco il super ddl

I lavori sul "super ddl" dovrebbero riprendere la prossima settimana e sono attese, tra le altre, le audizioni del ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Giuliano Poletti e del nuovo presidente dell'Inps Tito Boeri che al più presto dovrebbero avviare il confronto con le parti sociali sulla riforma pensioni e sulla nuova governance dell'Inps. Ma se dovesse procedere celermente la discussione sul ddl Damiano più abbinati che ha preso il via ieri a Montecitorio, sulla riforma delle pensioni al premier Matteo Renzi, che finora si è sottratto al confronto, la situazione potrebbe sfuggire di mano tranne che non decida al più presto di prendere in pugno la situazione e passare dalla parole ai fatti presentando il piano del governo per rottamare la legge Fornero. Altrimenti è un lavoro che, a quanto pare, faranno con molto piacere i gruppi parlamentari che sulla riforma pensioni potrebbero trovare una maggioranza trasversale.