Continua a tenere banco la polemica connessa ai nuovi sussidi di disoccupazione introdotti dal governo Renzi con il Jobs Act. A finire nel mirino delle critiche Naspi 2015 e Dis-coll, non solo per i requisiti ma anche per il fatto che l'Inps non si è ancora adeguata alla nuova normativa. Visitando il portale online dell'ente previdenziale ci si accorge infatti immediatamente della mancanza di una sezione dedicata alle nuove forme di sostegno del reddito, cosa che lascia allibiti e sconcertati parecchi dei lavoratori interessati in particolare al sussidio Dis-coll.
A complicare il quadro le dichiarazioni rilasciate in una conferenza stampa congiunta da Renzi e Padoan, stando ai quali il tesoretto da 1,6 miliardi di euro contabilizzato a margine del DEF (il Documento di Economia e Finanza) non verrà utilizzato per irrobustire gli ammortizzatori sociali. Una decisione non di poco conto per un paese dove le politiche di Welfare sembrano ormai un lontano ricordo.