Il governo Renzi ha introdotto con il Jobs Act i nuovi sussidi di disoccupazione 2015 dell'Inps, fra cui Naspi e Dis-coll. In altri articoli abbiamo visto un confronto fra la Naspi e la vecchia Aspi, di cui prende il posto e stabilito come ad alcune categorie di lavoratori il cambio non è affatto conveniente. Oggi però non vogliamo concentrarci su questo, ma su un problema di carattere diverso. I nuovi sussidi, che prenderanno il via ufficiale il primo maggio 2015, non possono essere attualmente richiesti. L'Inps non ha ancora adeguato la sua modulistica per cui sul sito sono completamente assenti i moduli per fare richiesta dell'indennità.
Naspi, il sussidio dai requisiti più rigidi
A subire delle critiche nei giorni scorsi è stato il rilevare come la Naspi 2015, a causa dei suoi requisiti, crea difficoltà ai lavoratori stagionali. Per tutta risposta è stato fatto notare come in realtà il provvedimento sia stato allargato ad una platea maggiore di lavoratori. Il calcolo dell'importo è stato cambiato rispetto a quello del precedente sussidio, ovvero l'Aspi, e può raggiungere un tetto massimo mensile di 1.300 euro. Un altro fattore che poco piace è la riduzione costante del 3% che avviene a partire al quarto mese, che porterebbe l'assegno alla metà dell'importo alla fine del periodo indennizzato. Nel frattempo resta un dato di fatto che a 15 giorni dal via, l'Inps non ha ancora la modulistica pronta.
Dis-coll: il bluff nel bluff?
Ma ad essere maggiormente preoccupati per l'assenza della modulistica Inps sono i beneficiari di Dis-coll. Secondo quanto stabilito dalla normativa, questi lavoratori hanno 68 giorni di tempo per presentare la loro richiesta, dal momento in cui si verifica lo stato di disoccupazione.
Ma se la modulistica al momento è ancora assente, come fanno a presentare la richiesta le persone che hanno perso il lavoro nel mese di gennaio? Si resta in attesa che l'Inps attivi le procedure che permetteranno l'accesso alle due forme di indennità, nella speranza che non lo faccia troppo tardi. Per restare aggiornato su questo e altri argomenti, clicca il tasto Segui in alto.
