Nella giornata di ieri, durante il Forum della Cassa nazionale dei Commercialisti a Roma, il Presidente dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (Inps), Tito Boeri ha evidenziato che 'negli ultimi 20 anni, da quando è stata approvata la riforma Dini, nell'arco di sei legislature, i cittadini non sono stati informati del cambiamento che stava avvenendo. E' un fatto molto grave dato che i contribuenti sono stati portati ad effettuare delle scelte sbagliate'. Il numero uno del più importante istituto di previdenza in Italia, così come riportato sul quotidiano on line Huffington Post, fa riferimento al passaggio dal sistema retributivo a quello contributivo avvenuto nel 1995, cambiamento epocale che ha cambiato gli equilibri sociali della nostra Nazione.

Operazione trasparenza con la cosiddetta 'busta arancione'

Intanto, a partire dal primo maggio, l'Inps metterà in campo la cosiddetta 'operazione trasparenza' attraverso la cosiddetta 'busta arancione' allo scopo di comunicare ai lavoratori dipendenti, soprattutto giovani, qual'è la loro situazione previdenziale e quale potrebbe essere l'importo dell'assegno pensionistico al momento della pensione. Successivamente, dal mese di giugno l'Inps si interesserà ai 50-60enni invitandoli a conoscere la propria situazione previdenziale tramite le procedure online.

Il 29 maggio si terrà a Trento il Festival dell'Economia

Lo stesso Boeri, alla presentazione del Festival dell'Economia che si terrà a Trento, ha proseguito mettendo in evidenza che 'quando non è presente la crescita economica le persone che hanno grossi patrimoni possono avere redditi più alti di chi invece punta sulla propria carriera per tutta la vita'.

Quindi, il prossimo 29 maggio, si svolgerà la più importante manifestazione nazionale sul tema. Proprio ieri, il direttore Inps ha voluto ricordare l'appuntamento insieme a Paolo Collini, Presidente della Provincia di Trento, e ad altri personalità economiche. Al Festival parteciperanno il premier Matteo Renzi e il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan oltre all'autorevole presenza del Governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco.