Il quadro della riformaPensioni 2015 si sta chiarendo sempre più nelle ultime settimane: fioccanole proposte per modificare l’odiato istituto della pensione anticipata. Quota100, pensionamenti flessibili, reddito minimo e tante altre soluzionirestano al vaglio del governo Renzi:secondo le ultime notizie, l’esecutivosarebbe propenso a valutare la strategia del doppio binario che affianca reddito minimo o di cittadinanza (tecnicamente sono due cose distinte ma nellapratica spesso si tende a chiamare la medesima cosa usando indifferentementeuna definizione piuttosto che un’altra) per chi ha perso il lavoro ed ha un’etàcompresa tra 55 e 65 anni ed il prestitopensionistico per i lavoratori più vicini al “traguardo”.

Ci saranno novità dal cantiere della previdenza?Inutile aspettare provvedimenti nell’immediato: nulla si muoverà prima dellaLegge di Stabilità 2016 ma c’è da attendersi che la situazione possa man manodelinearsi.

Quota 100, il DDLDamiano che non piace a Renzi: chi la spunterà sulla riforma pensioni 2015?

Tra la minoranza PD, in cui si colloca l’ex ministro delLavoro Cesare Damiano, e lamaggioranza renziana del partito non c’è grande armonia: le vicende dell’Italicumdegli ultimi giorni stanno agitando le acque in casa Dem. Tutto ciò potrebbeinfluire sulla riforma pensioni? L’impressionec’è e non è tanto legata al gioco delle parti: il partito sembra essere divisosu tutto, sono davvero pochi i punti in comune.

La proposta della quota 100, finalmente depositata inParlamento, è sul tavolo da mesi ma il governoRenzi non sembra averla mai presa seriamente in considerazione. Il bracciodi ferro, dunque, rischia di continuare anche nelle prossime settimane.

Pensione anticipata,opzione donna verso la proroga?

Altra vertenza aperta è quella che riguarda il prepensionamento delle donne a 57 anni e 3mesi con 35 anni di contributi.

La vicenda, divenuta ormai ingarbugliata,si gioca su più fronti ed ha visto recentemente esprimersi il ministro delLavoro Poletti: da Palazzo Chigi valutano la prosecuzione del regimesperimentale anche oltre il 2015 o, altra ipotesi circolata in passato, unarimodulazione generale da adattare anche agli uomini per consentire l’uscitaanticipata e il ricambio generazionale.