La Riforma della Scuola 2015 sarebbe ad un punto cruciale: stando alle news rese note dal ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini, l'ok definitivo alla 'Buona Scuola' di Matteo Renzi è ormai dietro l'angolo: i lavori parlamentari proseguono senza sosta e di questo passo i precari e non solo potranno contare sul nuovo provvedimento che racchiude importanti novità sul piano della assunzioni, a partire dalla metà del prossimo mese di maggio. Intanto le proteste da parte del personale docente e Ata ma anche degli stessi precari della scuola contro il Ddl proseguono: ecco quali sono le ultime novità aggiornate e le dichiarazioni del ministro Giannini in riferimento alla Riforma Scuola 2015.
Riforma Scuola 2015: scioperi docenti e precari contro il Ddl
Il mondo scolastico è in fermento in attesa della Riforma della Scuola 2015 che potrebbe concretizzarsi con il provvedimento ufficiale a partire dalla fine del prossimo mese. Nel frattempo però, il personale docente e Ata ed i tanti precari protestano con scioperi e altre iniziative social: vediamo quali. Da oggi 9 aprile, assisteremo al primo sciopero del mese che riguarderà proprio il settore scolastico coinvolgendo nello specifico il personale docente e Ata che fino al 18 aprile si asterrà dalle attività straordinarie e non obbligatorie. Gli altri scioperi sono in calendario per le giornate del 10 e 24 aprile. Una protesta inedita dei precari contro il Ddl della scuola si sta consumando anche sui social e nello specifico su Facebook, come riporta Corriere.it: alcuni professori delle scuole elementari di Bologna avrebbero infatti realizzato un book fotografico ironico contro la Riforma della Scuola 2015 al coro di "Insegnante a chiamata diretta offresi".
Una sorta di "provino" al fine di essere selezionati e scelti dal preside.
Riforma Scuola 2015, novità assunzioni precari: ok da fine maggio
Punto caldo della Riforma Scuola 2015 resta ovviamente quello delle assunzioni dei precari: quali sono le novità? Il ministro Giannini, nel corso della registrazione della sua ospitata a Porta a Porta ha anticipato la concretizzazione del provvedimento a metà/fine maggio, in concomitanza con l'avvio delle procedure di assunzione dei precari ed assicurando il buon lavoro in Parlamento in merito alla Riforma della Scuola.
Dopo anni di illusioni nei confronti dei precari della scuola, la Giannini ha assicurato la fine di questo atteggiamento, sottolineando i 7 miliardi per la scuola stanziati dal governo Renzi, tre dei quali saranno utilizzati proprio per il piano di assunzioni. Il ministro ha poi replicato alle parole della Corte Europea, chiarendo che le indicazioni non erano quelle di assumere, bensì di eliminare il precariato.
Il numero degli insegnanti in attesa, ricordiamolo, è di circa 100 mila e 700, le cui assunzioni secondo il progetto della Giannini, dovrebbero partire nei prossimi mesi, pur sottolineando il ritorno ad una selezione con concorso. Per le novità sulle assunzioni precari e sulla Riforma Scuola 2015 invitiamo a cliccare sul tasto "Segui" in alto all'articolo.
