Le Graduatorie dei docenti della scuola, alla vigilia della riforma inoltrata dal Governo Renzi, erano composte da circa 622 mila docenti precari: ne dà notizia La Repubblica di oggi, 26 aprile 2015 che stila i numeri delle assunzioni in ruolo previste per il 2015 ed il 2016.
Poco più di centomila i precari che verranno assunti al 1° settembre 2015: "La Buona Scuola" aveva illuso meno di un anno fa, mettendo nero su bianco l'assunzione di 148 mila precari. Nello scorso marzo i numeri sono stati ridimensionati, poco più di 100 mila le prossime assunzioni ed altri 60 mila coloro che verranno assunti nel concorso che si terrà solo nel 2016 (e che, quindi, riguarderà le assunzioni dell'anno scolastico 2016-2017).
Esclusioni e punteggi di partenza per il concorso 2016, però, non saranno le stesse per tutti e dipendono, proprio dalle assunzioni dei 100 mila che avverranno a settembre: vediamo perché.
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I centomila assunti proverranno dalle Graduatorie ad esaurimento, ad eccezione delle liste dei maestri delle materne, circa 23 mila candidati. Rimarranno fuori dalle assunzioni i supplenti di lungo corso, cioè di coloro che hanno insegnato per almeno 36 mesi, in rispetto della sentenza della Corte di giustizia europea: il Governo ha scelto la soluzione più indolore, imponendo loro lo stop.
Esclusi anche gli idonei, ma non vincitori, dello scorso concorso del 2012 e nessuna assunzione per chi si era abilitato a pagamento con i Tfa e i Pas e i laureati in Scienze della formazione. Dalle pressioni di piazza è probabile che il Governo cambi rotta sui 4-6 mila idonei 2012, facendoli rientrare nelle assunzioni di settembre 2015, mentre ai supplenti di lungo corso e agli abilitati sarà consentito di partecipare al concorso 2016.
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Il concorso scuola del 2016 consentirà la stabilizzazione di 60 mila docenti precari (nel 2012 si candidarono in 300 mila per 12 mila posti) e saranno assunti circa 47 mila docenti non assunti in prima battuta nel 2015.
Sarà un concorso riservato ai soli abilitati: saranno esclusi, dunque, molti precari della seconda e della terza fascia, già tagliati fuori dalle assunzioni 2015.
Rientreranno nella possibilità di parteciparvi, invece, i supplenti oltre i 36 mesi, gli abilitati Tfa, Pas e Scienze della formazione. Queste ultime tre categorie partiranno, però, con un punteggio di vantaggio e quindi avranno più chance di essere stabilizzati.
