Il Primo Maggio sono entrati in vigore i nuovi sussidi di disoccupazione Naspi 2015 e Dis-coll, quest'ultimo previsto per le tipologie contrattuali a progetto (co.co.co. e co.co.pro.). Per quanto riguarda l'assicurazione Naspi, sarà valida per ogni caso di disoccupazione involontaria che si produrrà a partire proprio dal 1 maggio, mentre il Dis-coll avrà valore retroattivo e riguarderà i casi di perdita del lavoro occorsi a partire dal gennaio 2015. Le polemiche sono state molte e i chiarimenti da parte del governo Renzi pochi: intanto è importante capire quali sono le differenze tra la nuova assicurazione e la vecchia (Aspi e MiniAspi) per capire chi andrà a perderci con la nuova normativa.

Naspi 2015, i requisiti della nuova disoccupazione non convincono: caos stagionali e news al 03-05

La nuova disoccupazione Naspi 2015 ha un meccanismo di requisiti e durata totalmente differenti rispetto all'Aspi e alla MiniAspi: il sussidio, infatti, è previsto per la metà delle settimane che il richiedente ha lavorato negli ultmi quattro anni. Il risultato è che la durata "ipotetica" sarà maggiore, fino a due anni rispetto al massimo di 16 mesi della vecchia assicurazione Aspi, e ad esserne avvantaggiati saranno coloro che hanno avuto la possibilità di un rapporto di lavoro continuato e duraturo. Ad essere penalizzati, invece, saranno i lavoratori con rapporti discontinui e stagionali: con la Naspi un lavoratore stagionale con contratto per 6 mesi all'anno avrà un sussidio per soli 3 mesi e dunque gli altri 3 resterà senza alcun reddito; con l'Aspi, invece, riusciva a coprire per intero i 6 mesi restanti.

La contraddizione consiste nel fatto che il mondo del lavoro sta andando verso la flessibilità, mentre i sussidi di disoccupazione sembrano premiare soltanto coloro - oramai pochi - che possono vantare un contratto continuo e duraturo.

Disoccupazione Dis-coll 2015: i requisiti del sussidio per i parasubordinati, news 03-05

La grande novità per quanto riguara i sussidi di disoccupazione riguarda il regime sperimentale del Dis-coll 2015, l'assicurazione pensata per i lavoratori parasubordinati.

Un aggiustamento in corso d'opera ha reso possibile la retroattività del sussidio: coloro che avranno perso il lavoro prima del 27 aprile 2015 avranno tempo fino al 4 luglio per fare richiesta. In generale, cioè a partire dal primo maggio, la normativa prevede che la domanda giunga all'Inps entro 68 giorni dalla conclusione del rapporto di lavoro.

I requisiti sono piuttosto complessi: in primo luogo, almeno tre mesi di contribuzione versata dal 1 gennaio 2014 al momento dell'avvenuta disoccupazione; in secondo luogo, almeno un mese di contribuzione che abbia avuto come reddito una cifra che sia pari alla metà dell'importo che permette l'accredito di una contribuzione di un mese e cioè pari almeno a 647,83 euro. La durata non potrà eccedere i 6 mesi e si calcolerà a partire dalla metà dei mesi effettivamente lavorati a partire dal 1 gennaio 2014.

È tutto con le ultime news sui nuovi sussidi di disoccupazione Naspi 2015 e Dis-coll. Per ricevere aggiornamenti e informazioni sulla questioni di politica economica, il suggerimento è di cliccare sul tasto "Segui" in alto sopra il titolo dell'articolo.