Anche un tasso d'occupazione troppo alto può rivelarsi un problema. Assurdo? Chiedetelo alla città della Repubblica Ceca con la percentuale d'occupati più alta in Europa: Praga.

Sembra paradossale, ma i dati dell'Eurostat consultabili sul sito ec.europa.eu parlano chiaro. A Praga il tasso occupazionale si aggira intorno al 2,5%; la capitale ceca supera persino la Germania, che sfiora appena il 3% di persone occupate. I dati Istat confrontano la disparità dei diversi paesi europei per tasso d'occupazione e disoccupazione e, in un'altra classifica, i giovani che hanno trovato lavoro fra i 15 e i 24 anni in tutta Europa.

Secondo i dati pubblicati, la Regione europea che sta soffrendo maggiormente la disoccupazione in questo periodo è l'Andalusia, con un tasso di disoccupazione pari al 34%. Al polo opposto Praga, un dato che comunque non va sottovalutato, come spiega il giornale ceco Lidové noviny.

Infatti, seppur il tasso di occupati sia basso, questa situazione può rivelarsi comunque dannosa perché causata da una massiccia centralizzazione degli occupati nelle aree metropolitane della Repubblica Ceca, svantaggiando coloro che sono al di fuori della città. Per mantenere costante il livello d'occupazione quindi, i cechi dovranno superare l'attuale percentuale dell'1% aumentando il numero delle persone attive pronte ad essere assunte.