In arrivo un nuovo DDLper la pensione anticipata dei lavoratori precoci. Le ultime notizie aggiornate ad oggi, 29 maggio 2015, vedono la presentazione al Senato della proposta diMaurizio Sacconi, ex ministro nelgoverno Berlusconi ed oggi nell’area di maggioranza con Nuovo Centrodestra. Ilprogetto prevede il prepensionamento a62 anni di età con 35 di contributi epenalizzazioni, ricalcando molti aspetti dei pensionamenti flessibili pensati da Cesare Damiano. Lo scopo è quello di impegnare il governo Renzi nell’attuare la riforma Pensioni, definendo neldettaglio i principi che, in via legislativa, Sacconi si augura venganoapprovati dal Parlamento a larga maggioranza.
Novità riformapensioni 2015, ultime notizie oggi 29 maggio: prepensionamento a 62 anni per iprecoci
L’idea è sostanzialmente la stessa dei pensionamenti flessibili (detti anche quota 97) di cui abbiamo detto a lungo e che, nelle ultimesettimane, stanno acquisendo consensi. Il tema principale riguarda i tagli achi sceglie di andare in pensione a 62 anni, quantificati nella proposta diSacconi all’8% sul complesso dell’assegno: spetterebbe al governo, se il ddldiventasse legge, di definire la gradualità delle decurtazioni. Penalizzazioniche, comunque, non potrebbero superare il 2% per ogni anno di anticipo rispettoall’età di 66 anni.
Previsti, poi, nel progetto incentivi per le madri lavoratrici: per loro raddoppiati icontributi nei periodi di astensione dal proprio lavoro per maternità opuerperio.
Ulteriore beneficio, poi, per le sospensioni dell’attivitàlavorativa entro due anni dal parto: la contribuzione figurativa, in questocaso, può estendersi fino ad un massimo di 6 mesi.
Il DDL numero 1941presentato al Senato, in ogni caso, si muove nel solco della flessibilità in uscita richiesta daquasi tutte le forze politiche e sindacali negli ultimi anni.
Non resta cheattendere quindi novità sulla riforma pensioni già per le prossimesettimane: in campagna elettorale tutti, con vari distinguo, hanno aperto allapossibilità di allentare le rigidità della pensioneanticipata. Il governo Renzi hapromesso di intervenire in Legge di Stabilità, pertanto già entro l’estate, quandoinizieranno gli atti preparatori del provvedimento, capiremo se c’è la realevolontà di introdurre il prepensionamentoper i lavoratori precoci a 62 anni oppure se si tratta soltanto di unapromessa fatta per prendere tempo. Visto l’andazzo degli ultimi anni, non sipossono escludere sorprese.
