Come in ogni mega concorso che si rispetti, anche sul concorso dell'Agenzia delle Entrate 2015 sta per abbattersi una valanga di ricorsi. Con i suoi 140mila partecipanti, il quello per 892 funzionari da impiegare in attività amministrativo tributarie è il concorso più atteso dell'anno, ma dopo la prima prova logico-attitudinale, le polemiche sulla modalità di svolgimento della stessa hanno spinto molti partecipanti a presentare ricorso.

Concorso Agenzia delle Entrate 2015: la prima prova contestata.

Alla testa dei concorrenti che hanno fatto o stanno pensando di fare ricorso, il team di legali che fa capo a Francesco Leone, avvocato di Palermo specializzato in ricorsi che vanta nel suo curriculum la battaglia vinta per la riammissione di 15mila studenti al test di medicina.

Secondo l'avvocato Leone, la prima prova del Concorso dell'Agenzia delle Entrate è contestabile per una serie di irregolarità, queste le più eclatanti:

  • La natura della prima prova, un test, non era stata specificata nel banco di concorso, penalizzando, in questo modo, chi ha svolto la prova nel primo giorno. Il test, infatti, si è svolto in un'unica sede, ma con i candidati scaglionati in più giornate.
  • Molti cellulari sono entrati nella sala, come dimostrano riprese circolanti in rete.
  • La sala non era schermata, consentendo l'accesso a Internet di chi era munito di cellulare.
  • Nei diversi turni in cui si è svolta la prima prova, le domande erano differenti, creando disparità tra i candidati.

La risposta dell'Agenzia delle Entrate alle contestazioni dopo la prima prova.

L'Agenzia delle Entrate ha smentito la ricostruzione delle presunte irregolarità contestate dopo lo svolgimento della prima prova del Concorso.

In una nota, infatti, vengono respinte, punto per punto le motivazioni dei ricorrenti:

  • Lo svolgimento della prima prova in un'unica sede, spiegano all'Agenzia, oltre a comportate una riduzione dei costi, ha impedito che ci fossero comunicazioni tra le diverse sedi che, presumibilmente, avrebbero potuto terminare la prova in orari differenti.
  • Cellulari, tablet ed altre apparecchiature elettroniche, sono state spente e riposte in buste chiuse, tenute in vista sui banchi.

Spiegazioni che non fermeranno i ricorsi dei candidati che non hanno superato il primo test.

Tutti gli altri, intanto, si preparano allo svolgimento della seconda delle tre prove del concorso dell'Agenzia delle Entrate, che si svolgerà il giorno 2 luglio 2015, alle ore 8.30, presso la Fiera di Roma.