Non c'è correlazione tra la domanda di cessazione del servizio a scuola con data a partire dal 1° settembre 2015 e il diritto a riscuotere la pensione dalla stessa data.

Docenti e personale Ata che hanno infatti presentato la domanda entro lo scorso 15 gennaio di cessazione volontaria dal servizio secondo le indicazioni del Ministero dell'Istruzione (o in alternativa il personale Scuola che sia destinatario della risoluzione unilaterale del contratto di lavoro disposta dal preside, o abbia raggiunto i limiti massimi di età) devono presentare domanda di pensione, indirizzandola all'Inps - Ex gestione Inpdap - nelle modalità dovute.

La necessità di presentare apposita istanza è stata ribadita dallo stesso ente previdenziale con il messaggio numero 4162 dello scorso 18 giugno. Se non si dovesse presentare la domanda, chiarisce l'Inps, non si potrà procedere al pagamento della pensione in quanto l'ente non è in possesso dei dati necessari al calcolo dell'assegno e dell'accredito.

Pensione docenti e personale scuola: come presentare la domanda

La domanda può essere presentata in vari modi. Innanzitutto si può usare il canale dei servizi online, direttamente sul sito dell'Inps previo accesso con password dedicata. Nello specifico, dopo aver immesso le credenziali di accesso, sarà necessario andare nella sezione "Servizi al cittadino".

In alternativa, è possibile presentare domanda tramite il call center Inps telefonando gratuitamente dai telefoni fissi al numero 803.164, o al numero 06.164164 per chi utilizza il cellulare (tariffa a seconda del proprio piano tariffario). Infine è possibile rivolgersi ad un patronato e affidare la pratica a professionisti esperti.

La domanda dovrà essere compilata in ogni sezione (dati anagrafici, nucleo familiare, ultima scuola di servizio, modalità di accredito, eventuale detrazione o assegno familiare).

Pensioni scuola, quanti posti si libereranno per il turn over di settembre?

Al momento, non sono ancora noti i dati di quanti impiegati nella scuola cesseranno il servizio a partire dal 1° settembre 2015: il dato è particolarmente importante per il calcolo del turn over nella scuola e, probabilmente, qualcosa in più si potrà sapere nei prossimi giorni al termine delle operazione di trasmissione dei flussi delle informazioni che gli uffici scolastici devono inviare al Ministero dell'Istruzioni e la cui scadenza è fissata proprio per oggi, 2 luglio 2015.