La settimana appena iniziata si preannuncia ricca di appuntamenti che potrebbero cambiare il futuro del sistema previdenziale italiano. Per prima cosa, nella giornata di martedì 7 luglio, importante voto al Senato per quanto riguarda la riforma della Scuola che potrebbe essere determinante anche per le modifiche che dovrebbero essere apportate al sistema pensionistico.

Si comincia l'8 luglio con la presentazione del 'Piano Boeri' alle Camere

L'appuntamento più importante della settimana, però, sarà quello che si svolgerà mercoledì 8 luglio, quando il presidente dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, Tito Boeri, come già evidenziato da La Stampa, presenterà alle Camere un pacchetto di proposte che interessano la previdenza italiana.

Già lunedì scorso, il presidente dell'Inps aveva presentato le linee guida generali del suo piano ad alcuni esponenti del governo Renzi, tra cui lo stesso Premier.

Solo interventi negativi nel pacchetto di proposte di Tito Boeri

Le indiscrezioni trapelate ci dicono che non è previsto alcun piano di prepensionamento, come ad esempio Quota 97 oppure Quota 100. Si parla, invece, di tagli alle Pensioni di invalidità e di reversibilità e di ricalcolo contributivo per tutti gli assegni pensionistici, anche quelli già in essere. Potrebbe trovare spazio, inoltre, il metodo cosiddetto Opzione Donna con il sistema contributivo da applicare a tutti i lavoratori. Si parla anche dell'assegno universale, un sostegno per tutti gli over 55 che, però, si trovano in condizioni di disagio economico.

Giovedì 9 luglio importante incontro tra Boeri, sindacati e rappresentanti del governo

L'obiettivo dichiarato è quello di recuperare più risorse economiche possibili per poterle destinare ad altri interventi sulla previdenza. Questi argomenti saranno poi trattati anche nell'incontro che avverrà il giorno successivo, giovedì 9 luglio, alla presenza di alcuni rappresentanti del governo (Poletti e Padoan in primis), dei sindacati e da rappresentanti dell'Inps. Vedremo nei prossimi giorni cosa si deciderà relativamente alla riforma del sistema previdenziale italiano.