Dopo avervi indicato il perché secondo la Giannini è giusto l'obbligo di mobilità e come si giustifica a riguardo, cerchiamo di fare il punto della situazione sulla domanda Scuola 2015/16. I docenti sono incerti se presentare domanda, tanto che sta prendendo piede l'ipotesi di un boicottaggio generale nei confronti di un piano di assunzioni che non piace a nessuno. Essenzialmente sono due i motivi per i quali i docenti non vogliono fare domanda: l'alta probabilità di non riuscire ad insegnare nella propria provincia, lontani e forse lontanissimi da casa, ed inoltre, nel caso di rinuncia all'incarico, si verrà espunti dalla rispettiva graduatoria, vanificando così i sacrifici di una vita.

Per molti docenti rimane ferma l'idea di non immettersi in questo piano di assunzioni per tre buoni motivi:

  • la domanda non è obbligatoria quindi il docente ha la "possibilità" di scegliere;
  • le GaE non verranno soppresse fino al loro esaurimento, quindi secondo il comma 105 della legge 107/2015 tali graduatorie rimarranno in piedi fino a quando non verranno immessi in ruolo tutti i docenti iscritti (diversa situazione sarà per i vincitori del concorso 2012 iscritti quindi nelle GM);
  • secondo il comma 109 della legge sopra indicata, le assunzioni ordinarie avverranno al 50% dalle GaE e dalle GM sempre nella medesima percentuale.

Ovviamente chi non presenta domanda non perderà la possibilità di diventare di ruolo, ma sicuramente i tempi saranno più lunghi.

Docenti in crisi: ipotesi di boicottaggio

Tra le testimonianze che ci sono pervenute e che abbiamo letto, quella che ci ha più colpito è stata tratta da Orizzonte Scuola.È la lettera di un padre che dopo mille sacrifici tra la sua vocazione e la sua famiglia ha scelto quest'ultima per poter avere la possibilità di vedere crescere i suoi figli.

Lui non presenterà domanda e si dichiara pronto a lavorare in nero pur di stare accanto alla moglie e ai figli. Ma come lui, ci sono tanti altri casi simili di docenti che non vogliono lasciare la propria famiglia. Siamo di fronte ad una vera e propria migrazione/deportazione di massa. Per di più bisogna sottolineare che anche gli insegnanti che si dichiarano pronti a presentare la domanda scuola credono fermamente che lo stipendio previsto non sia sufficiente per condurre una vita dignitosa lontani da casa.

Domanda scuola: fase C

La fase C prevista dal piano straordinario di assunzione della riforma scuola riguarda l'organico di potenziamento e prevede 55.258 assunzioni. I docenti che non verranno assunti nella fase A o B potrebbero entrare di ruolo nell'ultima fase. Per verificare se avete o meno ricevuto una proposta di nomina, dovrete collegarvi ovviamente alla vostra area personale su Istanze Online. Tenete presente che anche qui potrete essere chiamati in una delle 100 province d'Italia. Per rimanere aggiornati sulla domanda scuola e per ricevere utili chiarimentia riguardo, clicca in alto sul tasto Segui.