Visto che ancora il Miur non ha pubblicato ufficialmente la Graduatoria Unica Nazionale, ci siamo documentati attraverso l’interessante piattaforma telematica Voglioilruolo.it e si è venuto a conoscenza, per quanto riguarda la Scuola Secondaria di Primo Grado, che nelle materie letterarie (Classe di Concorso A043) le posizioni di testa sono quasi tutte ‘occupate’ dagli insegnanti provenienti dalle province di Cosenza e Messina. I primi sono nettamente maggiori rispetto ai secondi e i relativi punteggi si attestano o superano di poco i 200 punti.

Per quanto concerne, invece, le materie scientifiche (Classe di Concorso A059) le cose sono leggermente diverse: i primi posti sono occupati, oltre che da docenti siciliani e calabresi anche da quelli lucani, infatti i docenti potentini sono numerosi con i loro punteggi stratosferici, questi, infatti, nelle primissime posizioni superano ben oltre i 360 punti.Ma questa situazione non sarà certamente gradita agli stessi docenti, i quali speravano, invece, di non trovarsi davanti tutti, per non correre il rischio di essere selezionati - come i primi della classe - dal segretissimo e temutissimo algoritmo di calcolo ministeriale, gelosamente custodito nelle segrete stanze del Miur. Questi fortunati aspiranti, infatti, corrono il rischio di partire immediatamente, visto che nelle provincie anzidette la penuria di posti regna sovrana.

Una situazione assurda: anomalia o volontà politica?

Che situazione assurda! Trovarsi d’avanti nelle graduatorie nazionali e dover, per questo, partire necessariamente per posti lontani: da Roma in su e non viceversa. La sfortuna assoluta insegue, ancora una volta, questi poveri lavoratori della scuola. Si, perché – come sappiamo – la fase B della Legge 107/2015 si svolgerà secondo criteri e metodi che tengono conto di una graduatoria unica nazionale e secondo quanto avuto modo di osservare nella stessa, i docenti con maggior punteggio e di conseguenza con maggiore esperienza o servizio dovranno lasciare forzosamente la propria terra.

Viceversa, quelli con punteggio minore – ma ugualmente esperti e che per anni hanno lavorato nella scuola privata - saranno selezionati nella prossima fase C – entro l’inizio di novembre 2015 – per coprire i posti del cosiddetto organico funzionale di potenziamento.

Sorge spontanea una domanda: questa soluzione è solo un’anomalia del farraginoso meccanismo burocratico e normativo o è stata da sempre un volontà politica pensata dal Premier Renzi o dal suo delfino On.

Faraone? La risposta non è data saperla, così come non è ancora possibile vedere una Graduatoria Unica Nazionale ufficiale e pubblicata sul sito del Miur.Coraggio e spirito di sacrificio sono ulteriormente richiesti al folto popolo scolastico, il quale, fra poco, dovrà, suo malgrado, mettersi in marcia per cercar fortuna e ‘fame’. In bocca al lupo e buon anno scolastico, ovunque voi siate!