Dallo scorso lunedì 31 agosto, per gli abbonati pendolari dei treni ad Alta Velocità Frecciarossa di Trenitalia,la prenotazione del posto sarà obbligatoria prima di salire sul treno. La novità, annunciata già da qualche mese ed oggetto di proteste da parte dei pendolari dell’Alta Velocità,è ora divenuta operativa.

Prenotazione obbligatoria sui Frecciarossa: come fare la ‘prenotazione multipla’

La prenotazione obbligatoria sui treni Frecciarossa è ritenuta, secondo quanto comunicato da Trenitalia, una condizione irrinunciabile per garantire ai clienti ‘sicurezza e qualità’ del servizio, anche in virtù della sollecitazione in tal senso fatta dall'Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie che evidenziava il rischio, per i clienti dell’Alta Velocità, di effettuare il viaggio in piedi non avendo trovato posto sui treni.

Per agevolare le procedure di prenotazione, è stato istituito in via sperimentale un servizio di ‘prenotazione multipla’ che consente ai pendolari di prenotare il posto per tutto il mese.

Per fare la prenotazione multipla, e sufficiente accedere all’apposita funzione attivata sulla home page del sito Trenitalia ed effettuare pochi passaggi:

  • Inserire i dati del proprio abbonamento
  • Selezionare la tratta (partenza e arrivo)
  • Scegliere le date
  • Effettuare la prenotazione

La procedura deve essere ripetuta per il viaggio di ritorno.

Le proteste dei pendolari Frecciarossa e la proposta di Trenitalia: abbonamento unico con Italo?

La possibilità di effettuare la prenotazione multipla è ritenuta, dai pendolari Frecciarossa, una risposta insufficiente di fronte ai disservizi più volte denunciati sulle tratte maggiormente utilizzate dai pendolari dell’Alta Velocità: Torino-Milano e Napoli-Roma.Frequenti ritardi e convogli insufficienti sono le criticità evidenziate dai pendolari,che si aggiungono all’aumento delle tariffe di abbonamento del 15% in media, che la prenotazione obbligatorianon sembra in grado di poter risolvere.

Al momento, le risposte di Trenitalia si limitano alla promessa di non applicare, fino al 30 settembre, le sanzioni previste per chi non prenota il posto: multa di 8 euro e discesa dal treno alla prima fermata utile. Di più difficile attuazione la proposta dei vertici Trenitalia, contrari all’incremento dei convogli sulle tratte frequentate dai pendolari dell’Alta Velocità, di istituire un abbonamento unico con il concorrente Ntv, con il quale il pendolare potrebbe salire indifferentemente sui treni Frecciarossa o Italo.