Si moltiplicano nelle ultime ore le dichiarazioni in tema di previdenza, tanto che il tema delle Pensioni conquista le prime pagine dei principali quotidiani. Ad intervenire, tra gli altri, è stato anche il Ministro del lavoro Giuliano Poletti, che ha fatto alcune importanti affermazioni durante un intervista rilasciata per il Corriere della Sera ed inerentii possibili meccanismi di pensionamento anticipato che saranno introdotti con la prossima legge di stabilità 2016. Riguardo la flessibilità, "secondo me non deve essere per forza a costo zero" spiega il membro del Governo, specificando però che anche "le penalizzazioni non possono essere insostenibili.

Bisognerà fare un ragionamento complessivo, tenendo a mente che quello non è solo un intervento sulle pensioni".

Riforma pensioni, il tema è importante anche per rilanciare la lotta alla disoccupazione giovanile

Stante la situazione, il Ministro Poletti ha sottolineato anche che la misura di flessibilità in via di preparazione "come obiettivo laterale, ma non meno importante, ha quello di aiutare l'occupazione giovanile". Resta invece chiaro che secondo l'orientamento dell'esecutivo, non si può ripristinare la situazione precedente alla riforma della legge Fornero, avvenuta nel 2011. È anche in questo senso che "bisogna riprendere in mano anche la questione della staffetta generazionale", di fatto accelerando sulle riforme e non concentrandosi esclusivamente su quella delle pensioni ma anche su quella del lavoro.

D'altra parte, durante l'intervista si è sottolineato più volte come i dati su lavoro siano in miglioramento, sebbene i numeri restino ancora elevati e la situazione necessiti di nuovi interventi.

Pensioni, gli occhi dei lavoratori restano puntati sulla legge di stabilità 2016

Sale quindi l'attenzione dei lavoratori in età avanzata e dei pensionandi in merito alle possibile misure di flessibilità: un indirizzo preciso di intervento da parte del Governo dovrebbe arrivare già nelle prossime settimane, in linea con l'introduzione delle misure all'interno della legge di stabilità 2016.

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