Giungono in queste ore alcune dichiarazioni da parte del leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi. Il numero uno 'azzurro' ribadisce la necessità di alzare le Pensioni minime a 1.000 euro mensili. A questa affermazione si contrappone quella di Pier Carlo Padoan, ministro dell'Economia, che pone l'accento sulla mancanza di fondi da destinare alla riforma del sistema previdenziale. Nel frattempo, sembra quasi fatta per gli esodati e le donne lavoratrici che avranno la possibilità di usufruire della pensione anticipata.

Ecco le proposte del leader di Forza Italia Silvio Berlusconi

Proprio Silvio Berlsuconi, alla festa del Popolo della Libertà di Atreju, ha ribadito la sua convinzione nell'aumentare le pensioni minime: 'Pensioni minime a 1.000 euro mensili per 13 mensilità, via l'imposta sulla prima casa, stop all'Irap per le imprese, pensioni per le mamme', queste le proposte di Berlusconi con una possibile apertura su un accordo con Matteo Salvini, leader della Lega Nord. Nel frattempo, la Commissione Lavoro dellaCamera sembrerebbe intenzionata a riprendere 'in mano' una proposta avanzata da Damiano, Gnecchi e Baretta sul pensionamento anticipato flessibile che tenga conto di una penalizzazione annuale del 2 percento.

Viene ripresa in considerazione la proposta di Damiano

Questa idea porterebbe ad un risparmio che si vedrebbe, però, sul lungo periodo.Ricordiamo che la proposta si basa sull'uscita dal lavoro al raggiungimento dei 62 anni di età e 35 anni di versamenti contributivi con una penalità massima dell'8 percento. L'ipotesi avanzata da Boeri, presidente INPS, sul costo di questa operazione, in realtà, non è del tutto veritiera, dato che i conteggi effettuati si riferiscono alla situazione in cui tutti i lavoratori, con questi requisiti, chiedano di andare in pensione contemporaneamente.

Vedremo nei prossimi giorni come il governo Renzi deciderà di affrontare la questione relativa alla riforma del sistema pensionistico. Cliccate sul pulsante 'segui' se volete ricevere altre informazioni sulla questione previdenziale.