Se da un lato oltre 650 mila docenti di ruolo, anche neoassunti, hanno ricevuto, sulproprio conto corrente, il bonus di 500 euro per l’aggiornamento professionale previsto dalla Buona Scuola,dall'altro lato ci sono oltre 300 mila docenti precari e personale ata, inspiegabilmente esclusi da questo finanziamento. Questa disparità di trattamento tra docenti, in quanto anche i precari hanno l'obbligoa formarsi in servizio, al pari dei colleghi beneficiari del bonus, ha portato a numerose polemiche nel mondo della scuola e non solo. Ilsindacato Anief ha deciso di avviare un ricorso al Tar del Lazio, al fine di far accedere alla stessa somma tutti i docenti in servizio con supplenza annuale e breve, oltre che il personale ata.Nello specifico vorremo darvi tutte le indicazioni necessari per poter partecipare in via del tutto gratuita al ricorso.

Docenti precari e personale ata: come partecipare al ricorso per il mancato bonus docenti

Il sindacato Anief,come spiega il presidente Marcello Pacifico, ha deciso di attivare il ricorso dopo le segnalazioni di migliaia di insegnanti precari e personale ata, all'inspiegabile esclusione dell'accesso al bonus annuale. Anief ha deciso di impugnare il decreto Miur 32313 e presentare ricorso al Tar del Lazio a proprie spese, con lo scopo di far accreditare anche ai docenti precari e personale Ata il bonus formazione. Pertanto, tutti i docenti precari (anche con supplenza breve) e personale ata precario e di ruolo, sono invitati ad aderire al ricorso indetto dal sindacato Anief. L'adesione al ricorso avviene direttamente online, sul sito Anief mediante l'iscrizione al sindacato e l'invio dei documenti necessari.

Ricordiamo che l'adesione a questo ricorso è gratuita per gli iscritti al sindacato Anief. Il termine ultimo per poter accedere al ricorso da parte dei soggetti interessati è previsto per giovedì 19 novembre, inoltre per maggiore informazioni vi consigliamo di consultare il sito dell' Anief. Per restare aggiornati premete il tasto segui.