Il concorso a cattedra 2015/16del Miur potrebbe partire già in primavera. Il ministro Giannini, attraverso un'intervista rilasciata al settimanale Oggi, manifesta la certezza di poter pubblicare il bando entro il primo dicembrecome promesso, e avviare le prove nei mesi primaverili. Le assunzioni dei vincitori avverranno dal primo settembre 2016. Sarà vero o saranno altre promesse al vento? Staremo a vedere. Riguardo all'accesso, viene confermato il fatto che sarà consentito solo a chi è in possesso di abilitazione. Ma che dire del numero di posti, che in origine doveva essere di 60mila?

E le prove?

Miur, concorso a cattedra 2015/16: titoli e posti

Tutti i docenti che, alla data di scadenza fissata per la presentazione della domanda sono in possesso di un titolo di abilitazione, possono accedere al Concorso a cattedra 2015/16 del Miur. Ma quali sono i titoli validi? Il ministro indica che si tratta di quelli previsti dalla nuova legge 107, al comma 114, che stabilisce:

  • titoli di abilitazione all'insegnamento conseguiti conl'accesso a percorsi abilitativi per mezzo di procedura selettiva pubblica, per titoli ed esami

  • aver conseguito una specifica laurea magistrale o a ciclo unico

  • aver prestato servizio a tempo determinato per un periodo continuativo di almeno 180 giorni in scuole di ogni ordine e grado

  • vi è anche la possibilità di valutare titoli diversi qualimaster o altri corsi, come avvenuto nella precedente edizione del concorso a cattedra: a tal proposito dovrebbe essere presentata un'apposita tabella

Che dire del numero dei posti messi a bando?

Dovrebbero essere circa 90mila, come confermato ancheda Faraone mentre rassicurava i docenti della fase C sul suo profilo Facebook.

Le nuove prove del concorso scuola 2015

La scorsa settimana avevamo fornito alcune indiscrezioni sulle nuove provepreviste per il concorso Scuola 2015. A quanto pare, la prova scritta si svolgerà al PC e riguarderà la presentazione di una lezione.

Stesso contenuto per la prova orale, che però subirà alcume modifiche nei contenuti rispetto a quella del concorso del 2012, modifiche non ancora definite. E la prova preselettiva? Potrebbe anche non esserci. Tutto dipenderà da quanti saranno i candidati.

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