Tra i grandi delusi dalla Legge di Stabilità restano al momento anche le donne nate nell'ultimo trimestre del 1958 (4T58) che 'paradossalmente' rischiano di rimanere fuori dal regime sperimentale Maroni a causa dell'incremento dei 3 mesi dell'aspettativa di vita. Sebbene la Legge di Stabilità abbia ristabilito al 31/12/2015 il termine ultimo per maturare i requisiti richiesti dalla legge 243/2004. Molti esponenti politici, in primis Damiano, ma anche Simonetti (Lega Nord), Patrizia Maestri (Pd), Erica D'Adda (senatrice Pd), Paola Pelino, vice presidente del gruppo di Forza Italia al Senato,hanno dichiarato di aver presentato emendamenti o di essere comunqueassolutamente favorevoli allarisoluzione ditale ingiustizia già all'interno della Legge di Stabilità.

Tra coloro che hanno da sempre rassicurato le lavoratrici iscritte al 'Comitato opzione donna' viè anche Walter Rizzetto, vice presidente della Commissione lavoro alla Camera. Con l'onorevole di Alternativa Libera, che ci ha gentilmente dedicato del tempo nonostante il 'periodo molto caldo', abbiamo discusso anche dell'eventualità di una proroga dell'opzione donnaal 2018, eccovi la sua risposta.

Ultime news opzione donna 4T58 e proroga al 2018: ne parliamo con l'onorevole Rizzetto

-LaLegge di Stabilitàha quasi concluso il suo percorso al Senato, Lei ha detto di aver inviato una serie di proposte emendabile al senatore Francesco Molinari che si è reso disponibile a presentare. Tra queste, opzione donna salvaguardia ultimo trimestre 58 e opzione donna proroga al 2018.

Pensa che questi due emendamenti abbiano la medesima possibilità di vedere la lucee di venir accolti?

Lo spero, Francesco Molinari oltre che ad essere un ottimo senatore è una persona sensibile a questi temi. Lo conosco bene e sono certo che farà del suo meglio, lavorerà ai fianchi anche assieme ad altri colleghi per porre fine a questa ingiustizia.

La mia battaglia non si è fermata, appena la legge arriverà alla camera riprenderemo le mie stesse proposte. Poi l'onorevole scherzando aggiunge: "se Francesco ce la fa prima di me,alloravado in ferie con 20 giorni di anticipo".

Rassicurazioni per le nate nel IV trimestre 58 giungono anche da Damiano che siè confrontatocon alcune rappresentanti del Comitato Opzione donna nell'incontro tenutosi a Torino il 9/11 al circolo 1 dove l'onorevole ha parlato di Pensioni.

In tale occasioneil Presidente della Commissione Lavoro ha ribadito che la madre di tutte le battaglie resta l'estensione del regime sperimentale alle nate nell'ultimo trimestre, attualmente escluse dal 'cavillo' dell'aspettativa di vita che va eliminato.Insomma, la risoluzione di questa ingiustizia parrebbe sempre più vicina, mentre meno certe parrebbero, invece, le sorti delle lavoratrici che chiedono la proroga al 2018. Damiano ha fatto presente che l'opzione donna, essendo un regime sperimentale terminerà il suo iter il 31/12/2015, così come stabilito originariamente dalla legge 243/2004. Gli onorevoli Rizzetto e Simonetti spingono invece per una proroga al 2018 dell'opzione donna, anche altri esponenti politici si sono dettifavorevoli al mantenimento ditale possibilità di scelta ed hanno già presentatoproposte di legge.Per queste lavoratrici si riuscirà effettivamente a fare qualcosa di concreto o a loro toccherà lavorare 10 anni in più?