Anche le novità sul concorso a cattedra del Miur viaggiano tramite Social Network: ieri Davide Faraone in un tweet sul suo profilo personale ha pubblicato unostralcio della sua intervista al Giornale di Sicilia in cui menziona alcune delle ultime notizie sul concorso Scuola. Dopo le anticipazioni sue e del ministro Stefania Gianninidel giorno precedente, Faraone rivela tramite il giornale altri dettagli che iniziano a comporre un quadro di quello che affronterannoi docenti che intendono partecipare al concorsone di quest'anno. Al Miur si sta lavorando per emanare dei bandi, che se le promesse vengono mantenute, dovrebbero arrivare entro la metà del primo mese dell'anno, a gennaio.

Faraone lo definisce 'un regalo della Befana in ritardo, che non porterà carbone'. Gli insegnanti possono solo augurarsi che sia davvero così, anche se di regalo in un concorso pubblico c'è davvero poco.

Concorso a cattedra Miur 2016: le novità

Tra le novità annunciate da Davide Faraone sul concorso a cattedra 2016 spicca l'indiscrezione sulla possibilità che venga eliminata la prova preselettiva anche per i docenti della scuola dell'infanzia e primaria, assicurando che la secondaria non l'avrà di certo. Questo per evitare discriminazioni fra docenti che lavorano nella scuola da anni. Viene confermata la prova al PC, che però sarà rinnovata nelle modalità e anche nei contenuti, così da essere al passo coi tempi.

Le prove dovrebbero partire in primavera, come promesso dal ministro dell'Istruzione. Confermata l'emanazione di tre bandi, uno per la scuola dell'infanzia e primaria, uno per la secondaria di primo e secondo grado e uno per il sostegno. Tra i posti messi a bando ve ne saranno più di 5mila dedicati al potenziamento. Vogliamo ricordare però che un numero molto simile sono quellitolti al sostegno, anche se il sottosegretario al Miur non lo puntualizza.

Le novità definitive saranno comunicate presto, assicura Faraone. Resta aggiornato sul concorso a cattedra e il mondo della scuola in generale, cliccando il tasto Segui che trovi in alto vicino al titolo.