Approvata in commissione Bilancio a Montecitorio la legge di Stabilità 2016, diverse le novità anche rispetto al testo varato in prima lettura a Palazzo Madama in particolare per quanto riguarda le Pensioni e il Sud, la sicurezza e le banche, la scuola e la sanità e tanto altro ancora. "Dopo una maratona ininterrotta di 36 ore - ha scritto su Twitter Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio - abbiamo tagliato il traguardo della legge di Stabilità". La manovra di bilancio adesso è pronta per andare in aula a Montecitorio per essere approvata in seconda lettura.

Legge di Stabilità 2016, via libera in commissione Bilancio alla Camera

Sul sistema previdenziale, uno dei capitoli più controversi in attesa della riforma pensioni Renzi-Poletti che dovrebbe essere realizzata l'anno prossimo, diverse le novità in arrivo con la legge di Stabilità 2016. La questione della proroga dell'opzione donna è comunque risolta solo parzialmente: via libera alla pensione anticipata per le lavoratrici con l'opzione contributivo ma solo se "dovesse risultare un onere inferiore - si legge nel testo - rispetto alle previsioni". Ok, invece, all'estensione della no tax area pensionati a partire dal 2016. "E' un risultato importante in una situazione che comunque - ha detto su quest'ultimo provvedimento il segretario generale della Cgil Susanna Camusso - non è ancora positiva visto che dobbiamo continuare la discussione - ha sottolineato - sulla perequazione delle pensioni".

Si registrano significative novità anche per quanto riguarda il congedo di maternità obbligatorio: dopo l'ok definitivo alla manovra sarà utile anche ai fini del premio di produttività aziendale. In via sperimentale viene esteso il voucher baby sitter alle mamme lavoratrici autonome e imprenditrici.

Pensioni, ecco le novità in arrivo con la seconda manovra targata Renzi

Importante la misure che, per la prima volta in assoluto, prevede l'indennità di disoccupazione anche per i lavoratori che hanno un contratto di collaborazione coordinata e continuativa, i cosiddetti cococo già aboliti dal Job Act ma ancora in vigore per quelli già stipulati prima dell'approvazione della riforma del mercato del lavoro.

Sempre in materia di pensioni, ha avuto il via libera in commissione Bilancio a Montecitorio l'emendamento che prevede il riconoscimento ai fini previdenziali ai lavoratori ferroviari i benefici previsti per l'esposizione alle polveri di amianto. Per ottenere i benefici pensionistici va fatta apposita domanda all'Inps. Queste le ultime novità sulle pensioni in attesa della riforma che dovrà inserire una maggiore flessibilità in uscita dal lavoro per tutti verso il pensionamento anticipato. "Questi miglioramenti - ha affermato ieri in una nota il presidente della commissione Lavoro della Camera - si sommano a quanto già ottenuto nel testo base della Stabilità. La settima salvaguardia degli esodati - ha spiegato Cesare Damiano, della minoranza dem - l'accesso a Opzione Donna per 36 mila lavoratrici e la costituzione di un fondo per la tutela del lavoro autonomo".